Inconscio adattivo
L'inconscio adattivo è un insieme di processi mentali inconsci che influenzano il giudizio e il processo decisionale. È diverso dall'elaborazione cosciente: è più veloce, senza sforzo, più concentrato sul presente, ma meno flessibile. Può essere descritto come una rapida valutazione del mondo che interpreta le informazioni e decide come agire molto rapidamente e al di fuori della visione cosciente.
In alcune teorie della mente, l'inconscio è limitato all'attività di "basso livello", come la realizzazione di obiettivi che sono stati decisi coscientemente. Al contrario, si pensa che l'inconscio adattivo sia coinvolto nella cognizione di "alto livello", come la definizione degli obiettivi.
Il termine "inconscio adattivo" suggerisce che ha un valore di sopravvivenza e quindi è un adattamento che è stato fortemente selezionato in passato. Infatti, per gran parte dell'evoluzione dei vertebrati, tutta l'attività mentale era inconscia. Nessuno suppone che i pesci abbiano coscienza. Così la nostra coscienza si aggiunge a un insieme già esistente di meccanismi che operano ma il cui funzionamento non è normalmente percepito da noi. p23
Apprendimento implicito
L'apprendimento implicito (o "tacito") è quando una persona impara senza sapere che accade.
"Questa conoscenza può essere usata per guidare il comportamento, prendere decisioni e risolvere problemi senza che la [persona] sia consapevole della conoscenza complessa che gli permette di agire in questo modo".
Un punto importante fatto da Reber è che "l'apprendimento implicito è un fondamentale processo 'radicale', che si trova nel cuore del repertorio comportamentale adattivo di ogni organismo complesso". Ciò significa che l'apprendimento implicito è molto più antico del tipo di apprendimento cosciente che noi, come esseri umani, notiamo normalmente.
Questo è un campo di ricerca in espansione. Gli esempi classici sono l'acquisizione del linguaggio e il processo di socializzazione. I bambini imparano a parlare la loro lingua madre e si socializzano alla loro società senza essere coscienti dei principi che guidano il loro comportamento.
C'è stato molto dibattito sulla nuda esistenza dell'apprendimento implicito a causa del fatto che la conoscenza acquisita non è verbalizzabile. Poche ricerche sono state condotte sui requisiti necessari affinché il processo di apprendimento implicito abbia luogo.
Evidenza 1: studi di casi
La prova che esiste una cosa come l'inconscio adattivo è una serie di casi di studio che sono difficili da spiegare in altro modo.
La frode di Kouros
Dopo aver fatto molti test scientifici su una statua greca antica, il Getty Museum stava per acquistarla. Tuttavia, un piccolo gruppo di esperti la guardò e disse immediatamente "È un falso". Alla fine si scoprì che era un falso. La domanda era: come si può battere la batteria di test scientifici solo guardandolo? Agli scettici fu chiesto come avessero fatto. Uno disse "Non sembra vecchio, come se fosse stato secoli sotto terra". Un altro ha detto: "Le sue unghie non sembrano giuste". Apparentemente avevano tutti visto qualcosa che ha fatto scattare un dubbio. Gli psicologi hanno pensato che questo potrebbe essere un antico meccanismo mentale che ha un valore di sopravvivenza.
L'ESP del pompiere
Un vigile del fuoco di Cleveland ha risposto a una chiamata di routine con i suoi uomini. Era in una cucina sul retro di una casa a un piano. I pompieri sfondarono la porta, posarono la manichetta e iniziarono a bagnare il fuoco con l'acqua. Questo ebbe poco effetto. Come ricorda il tenente dei pompieri, improvvisamente pensò tra sé e sé: "Qui c'è qualcosa che non va", e ordinò immediatamente ai suoi uomini di uscire. Pochi istanti dopo la loro fuga, il pavimento su cui si trovavano è crollato. L'incendio era stato nel seminterrato, non nella cucina come sembrava.
Quando gli fu chiesto come sapeva di dover uscire, il pompiere pensò che fosse ESP. Ciò che è interessante è che il pompiere non poteva spiegare immediatamente come sapeva di dover uscire. Dalla "porta chiusa" nel nostro cervello, il pompiere ha semplicemente "sbattuto le palpebre" e ha preso la decisione giusta. Infatti, se avesse pensato coscientemente alla situazione, avrebbe probabilmente perso la sua vita e quella dei suoi uomini. p125
Intuizione eccezionale
In modo simile, ci sono persone che possono fare ripetutamente qualcosa che sembra incredibile. È davvero possibile individuare chi mente, per esempio, ed è un'abilità che può essere allenata e migliorata. È possibile prevedere quale coppia divorzierà e quale no. Il tempo impiegato per ogni decisione è breve, e (per un osservatore) la quantità di informazioni disponibili per la persona che prende la decisione sembra molto piccola.
Paralisi dell'analisi
Le decisioni "a fette sottili" basate su informazioni limitate sono un estremo della scala. All'altra estremità c'è la confusione causata da troppe informazioni non organizzate: la "paralisi da analisi". Ci sono molti esempi del fatto che quest'ultimo stato è negativo per la presa di decisioni.
Prova 2: esperimenti
Sono stati fatti diversi esperimenti che supportano fortemente l'idea di un inconscio adattivo. L'idea di base è quella di condizionare l'inconscio e vedere se questo influenza il comportamento.
Frasi strapazzate
I soggetti selezionano frasi di quattro parole da gruppi di cinque parole. Si concentrano per ottenere le frasi giuste. A loro insaputa, la parola non utilizzata dà alla loro mente una sottile distorsione. Da una serie, con le parole extra Florida, vecchio, solo, smemorato, ruga (e alcune parole neutre) il gruppo sperimentale si è allontanato più lentamente dalla stanza sperimentale. p54 Le parole di innesco li avevano indotti a "pensare anziani". L'idea è quella di John Bargh.
Il priming influisce sui risultati dei test
Il priming influenza significativamente i risultati dei test. Un gruppo sottoposto a un test sul gioco Trivial Pursuit è stato diviso in due. Ad un gruppo è stato prima chiesto di pensare a cosa significherebbe essere un professore. Hanno ottenuto il 55,6% delle domande giuste. All'altra metà è stato chiesto prima di sedersi e pensare agli hooligan di calcio. Hanno ottenuto il 42,6%. Altri test hanno indicato che i due gruppi avevano capacità mentali simili. La differenza tra i risultati è altamente significativa. p57
Un altro test è stato ancora più sorprendente. Agli studenti neri del college sono state poste 20 domande del Graduate Record Examination, un test standard utilizzato per entrare nelle scuole di specializzazione negli Stati Uniti. Ad un gruppo è stato chiesto di identificare la loro razza, all'altro no. I punteggi del primo gruppo erano la metà di quelli del secondo gruppo. Gli sperimentatori chiesero poi se la domanda sulla loro razza li avesse influenzati. Tutti risposero 'no' e aggiunsero qualcosa come "Sapete, è solo che non penso di essere abbastanza intelligente per essere qui". p59 Naturalmente, questo è di massima importanza a livello sociale. Notate che, ancora una volta, gli individui non hanno notato consciamente ciò che era successo inconsciamente.
Cosa fa il ventromediale
L'area ventromediale della corteccia cerebrale è una piccola parte anteriore dietro il naso. Il neurologo Antonio Damasio ha studiato pazienti che avevano danni a quest'area del cervello.
"Fa una cernita tra la montagna di informazioni che riceviamo dal mondo esterno, dandogli la priorità e mettendo delle bandierine sulle cose che richiedono la nostra attenzione immediata". p60
Le persone con danni in quest'area sono ancora razionali e intelligenti come prima. Ma mancano di giudizio e trovano molto difficile prendere decisioni. In situazioni in rapido movimento, la capacità di prendere decisioni abbastanza buone rapidamente è più importante che prendere decisioni perfette dopo una lunga riflessione. Può essere una questione di sopravvivenza.
Caratteristiche
I processi inconsci hanno una serie di caratteristiche tipiche che sono abbastanza diverse dai processi coscienti.
Accesso
Ovviamente, per definizione, i processi inconsci sono meno disponibili di quelli coscienti. Eppure c'è traffico tra i due. Per esempio, c'è la ben nota tendenza di tutto l'addestramento a passare da passi coscienti difficili e fermi a prestazioni fluide e semi-automatiche. Questo, come ha riconosciuto Anderson, è un passaggio dal controllo conscio a quello inconscio quando si raggiunge la padronanza. La distinzione chiave di Anderson è tra "conoscenza dichiarativa" (conoscenza di cui siamo consapevoli e di cui possiamo parlare) e "conoscenza procedurale", che guida l'azione e il processo decisionale, ma che avviene al di fuori della "vista" cosciente.
L'apprendimento avviene anche in modi che sono completamente inconsci per noi in quel momento. Un esempio classico è il modo in cui i bambini imparano la loro lingua madre tra i 18 mesi e i quattro anni circa. Non studiano la lingua come fa una persona più grande. Succede automaticamente. Un altro esempio: le persone sotto anestesia possono sentire ed essere influenzate da ciò che sentono.
L'accesso alla memoria avviene anche inconsciamente: anche quando cerchiamo di ricordare, il processo effettivo è inconscio. Può avvenire del tutto inconsciamente. Un primo esperimento di Korsakoff su pazienti con perdita di memoria cosciente ha dimostrato questo. Ha dato a un paziente lievi scosse elettriche. Più tardi, quando Korsakoff tornò, il paziente aveva dimenticato tutto. Tuttavia, quando vide l'apparecchio, il paziente mostrò ansia e lo accusò di volergli dare una scossa elettrica. L'esperimento è stato ripetuto da allora in vari modi.
Fallimenti di giudizio
È facile dimostrare che i nostri giudizi immediati possono essere anche piuttosto sbagliati, specialmente quando siamo sopraffatti dalle informazioni, o quando arriviamo alle decisioni con pregiudizi inconsci.
Negli esperimenti, i soggetti danno spiegazioni verbali dei loro processi mentali - per esempio perché hanno scelto una cosa piuttosto che un'altra - come se potessero direttamente introspettare (guardare dentro) le cause delle loro idee e scelte. Questa "illusione dell'introspezione" può causare differenze tra il sé e le altre persone, perché le persone si fidano di queste introspezioni inaffidabili quando formano atteggiamenti su se stessi ma non sugli altri.
Pagine correlate
- Psicologia evolutiva
- Sociobiologia
- Processo decisionale
- Nella zona
Domande e risposte
D: Che cos'è l'inconscio adattivo?
R: L'inconscio adattivo è un insieme di processi mentali inconsci che influenzano il giudizio e il processo decisionale. Opera al di fuori della visione cosciente, interpretando rapidamente le informazioni e decidendo come agire.
D: In che cosa si differenzia dall'elaborazione cosciente?
R: L'inconscio adattivo è più veloce, senza sforzo, più concentrato sul presente, ma meno flessibile dell'elaborazione cosciente.
D: L'inconscio adattivo è coinvolto nella cognizione di "alto livello", come la definizione degli obiettivi?
R: Sì, secondo alcune teorie della mente, si ritiene che l'inconscio adattivo sia coinvolto nella cognizione di "alto livello", come la definizione degli obiettivi.
D: Il termine 'inconscio adattivo' suggerisce che ha un valore di sopravvivenza?
R: Sì, il termine 'inconscio adattivo' suggerisce che ha un valore di sopravvivenza ed è stato fortemente selezionato durante l'evoluzione dei vertebrati.
D: Tutta l'attività mentale era originariamente inconscia?
R: Sì, per gran parte dell'evoluzione dei vertebrati, tutta l'attività mentale era originariamente inconscia.
D: I pesci hanno la coscienza? R: No, nessuno suppone che i pesci abbiano la coscienza.