Cronologia della stagione 2006 degli uragani atlantici
Di seguito è riportata una cronologia della stagione degli uragani atlantici del 2006, che elenca tutte le formazioni di tempeste, il rafforzamento, l'indebolimento, le discariche, le transizioni extratropicali, così come la dissipazione. La stagione 2006 degli uragani atlantici è stata una stagione in cui un evento di El Niño ha interrotto gran parte dell'attività dei cicloni tropicali, soprattutto più tardi nella stagione. La stagione è iniziata ufficialmente il 1° giugno 2006 ed è durata fino al 30 novembre. Per comodità e chiarezza, nella linea temporale qui sotto, tutti gli atterraggi sono in grassetto. La linea temporale include anche informazioni che non sono state rese note dal punto di vista operativo, il che significa che sono state incluse informazioni provenienti dalle revisioni post-tempesta del National Hurricane Center, come ad esempio informazioni su una tempesta che non è stata avvertita dal punto di vista operativo.
La barra grafica qui sopra fornisce una breve panoramica dell'attività della tempesta durante la stagione e, per comodità, l'intensità massima della tempesta è inclusa come barra di colore. La Tropical Storm Zeta dal 2005 persisteva fino al 2006, pertanto nella timeline del testo è stata inclusa una sezione di gennaio.
Cronologia delle tempeste
Gennaio
1 gennaio
· 0000 UTC - Il 2006 inizia con la Tropical Storm Zeta ancora attiva dalla stagione precedente, rendendo la Zeta solo la seconda tempesta di cross-season del Nord Atlantico mai registrata.
6 gennaio
· 2 a.m. AST (0600 UTC) - La tempesta tropicale Zeta si indebolisce in una depressione tropicale.
· Ore 17.00 AST (2100 UTC) - Il National Hurricane Center emette l'ultimo avviso sulla dissipazione della Tropical Depression Zeta, chiudendo così la stagione 2005.
Giugno
1 giugno
· La stagione 2006 degli uragani atlantici inizia ufficialmente.
10 giugno
· 1 a.m. CDT (0600 UTC) - Depressione tropicale Uno forma 120 miglia nautiche (140 miglia, 220 km) a sud della punta occidentale di Cuba.
· Ore 19.00 CDT (0000 UTC 11 giugno) - La Depressione Tropicale Uno si rafforza nella Tempesta Tropicale Alberto.
13 giugno
· 12:30 p. m. EDT (1630 UTC) - La tempesta tropicale Alberto si abbatte vicino ad Adams Beach, Florida, con venti a 45 miglia orarie.
14 giugno
· 2 del mattino EDT (0600 UTC) - La tempesta tropicale Alberto si indebolisce in una depressione tropicale.
· Ore 8.00 EDT (1200 UTC) - I resti di Alberto diventano extratropicali.
· Ore 17.00 EDT (2100 UTC) - L'HPC emette il suo primo e unico avviso sui resti della depressione tropicale Alberto.
Luglio
17 luglio
· 0600 UTC - Una zona precedentemente extratropicale a bassa pressione diventa una depressione tropicale a circa 210 miglia nautiche (245 miglia, 390 km) a sud-est di Nantucket, Massachusetts. Tuttavia, a questa depressione non viene assegnato un numero operativo, né viene avvertito dal National Hurricane Center.
· 1200 UTC - La depressione tropicale vicino a Nantucket si rafforza in una tempesta tropicale, ma non ha un nome operativo.
18 luglio
· 8.00 EDT (1200 UTC) - Depressione tropicale Due forme 250 miglia nautiche (290 miglia, 645 km) est-sudest di Wilmington, North Carolina.
· 1200 UTC - La tempesta tropicale senza nome degenera in un basso residuo.
· Ore 14.00 EDT (1800 UTC) - Tropical Depression Two si rafforza in Tropical Storm Beryl.
21 luglio
· 2:45 a.m. EDT (0645 UTC) - La tempesta tropicale Beryl si abbatte sull'isola di Nantucket, Massachusetts, con venti a 50 mph.
· Ore 14.00 EDT (1800 UTC) - La tempesta tropicale Beryl diventa extratropicale.
31 luglio
· Ore 20.00 EDT (0000 UTC 1 agosto) - Depressione tropicale Tre forme 205 miglia nautiche (235 miglia, 380 km) est-sudest di Barbuda.
Agosto
1 agosto
· 2 a.m. AST (0600 UTC) - La Depressione Tropicale Tre si rafforza nella Tempesta Tropicale Chris.
3 agosto
· 2 p.m. AST (1800 UTC) - La tempesta tropicale Chris si indebolisce fino a diventare una depressione tropicale.
4 agosto
· 2 a.m. AST (0600 UTC) - La depressione tropicale Chris si indebolisce in un basso.
21 agosto
· 2 p.m. AST (1800 UTC) - Depressione tropicale Quattro forme 225 miglia nautiche (260 miglia, 415 km) a sud-sudest di Praia, Capo Verde.
22 agosto
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 23 agosto) - La depressione tropicale Quattro si rafforza in Tropical Storm Debby.
24 agosto
· 2 p.m. AST (1800 UTC) - Depressione tropicale Cinque forme nel Mar dei Caraibi circa 40 miglia nautiche (45 miglia, 75 km) a nord-nord ovest di Grenada.
25 agosto
· 8 a.m. AST (1200 UTC) - Tropical Depression Five si rafforza in Tropical Storm Ernesto.
26 agosto
· 2 a.m. AST (0600 UTC) - La tempesta tropicale Debby si indebolisce in una depressione tropicale.
· 8 a.m. AST (1200 UTC) - La Debby della depressione tropicale si indebolisce in un basso.
27 agosto
· 2 a.m EDT (0600 UTC) - La tempesta tropicale Ernesto si rafforza nell'uragano Ernesto.
· Ore 8.00 EDT (1200 UTC) - L'uragano Ernesto si indebolisce a causa di una tempesta tropicale.
28 agosto
· 7:15 del mattino EDT (1115 UTC) - La tempesta tropicale Ernesto fa un primo atterraggio a Cuba a Playa Cazonal con venti a 40 miglia orarie.
29 agosto
· Ore 23.00 EDT (0300 UTC) - La tempesta tropicale Ernesto fa un secondo atterraggio a PlantationKey, Florida, con venti a 45 miglia orarie.
30 agosto
· 1 a.m. EDT (0500 UTC) - La tempesta tropicale Ernesto fa un terzo atterraggio nella contea sud-occidentale di Miami-Dade con venti a 45 miglia orarie.
31 agosto
· 23:40 EDT (0340 UTC 1 settembre) - La tempesta tropicale Ernesto fa un quarto atterraggio a Oak Island, North Carolina, con venti a 70 miglia orarie.
Settembre
1 settembre
· Ore 8.00 EDT (1200 UTC) - La tempesta tropicale Ernesto si indebolisce in una depressione tropicale.
· Ore 14.00 EDT (1800 UTC) - La depressione tropicale Ernesto diventa extratropicale con venti di burrasca.
2 settembre
· Ore 23.00 EDT (0300 UTC 3 settembre) - L'HPC rilascia la sua consulenza finale sui resti extratropicali di Ernesto.
3 settembre
· 2 p.m. AST (1800 UTC) - Depressione tropicale Sei forme 855 miglia nautiche (990 miglia, 1585 km) ad ovest delle isole di Capo Verde.
5 settembre
· 2 a.m. AST (0600 UTC) - La depressione tropicale Sei si rafforza nella tempesta tropicale Firenze.
10 settembre
· 2 a.m. AST (0600 UTC) - La tempesta tropicale Firenze si rafforza nell'uraganoFirenze.
· Ore 14.00 EDT (1800 UTC) - Depressione tropicale Sette forme 470 miglia nautiche (545 miglia, 870 km) est-nordest delle Isole Sottovento.
11 settembre
· Ore 8.00 EDT (1200 UTC) - La Tropical Depression Seven si rafforza nella Tropical Storm Gordon.
12 settembre
· 8.00 EDT (1200 UTC) - La depressione tropicale Otto forma 200 miglia nautiche (230 miglia, 370 km) a sud-sudest delle isole di Capo Verde.
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 13 settembre) - L'uragano Firenze diventa extratropicale.
· Ore 20.00 EDT (0000 UTC 13 settembre) - La tempesta tropicale Gordon si rafforza nell'uragano Gordon.
13 settembre
· Ore 14.00 EDT (1800 UTC) - L'uragano Gordon raggiunge l'intensità della categoria 2.
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 14 settembre) - L'uragano Gordon raggiunge l'intensità della categoria 3, diventando il primo grande uragano della stagione.
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 14 settembre) - La depressione tropicale Otto si rafforza nella tempesta tropicale Helene.
16 settembre
· 8 a.m. AST (1200 UTC) - La tempesta tropicale Helene si rafforza nell'uragano Helene.
17 settembre
· 2 p.m. AST (1800 UTC) - L'uragano Helene raggiunge l'intensità della categoria 2.
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 18 settembre) - L'uragano Helene raggiunge l'intensità della categoria 3, diventando il secondo uragano più importante della stagione.
19 settembre
· Ore 23.00 AST (0300 UTC 20 settembre) - L'uragano Gordon passa vicino alle Azzorre centrali con l'occhio rivolto verso il mare aperto.
20 settembre
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 21 settembre) - L'uragano Gordon diventa extratropicale.
24 settembre
· 2 p.m. AST (1800 UTC) - L'uragano Helene diventa extratropicale.
27 settembre
· 2 p.m. EDT (1800 UTC) - Tropical Depression Nine forma 810 miglia nautiche (940 miglia, 1500 km) est-sudest delle Bermuda.
28 settembre
· 2 a.m. EDT (0600 UTC) - Tropical Depression Nine si rafforza in Tropical Storm Isaac.
30 settembre
· 8 a.m. AST (1200 UTC) - La tempesta tropicale Isaac si rafforza nell'uragano Isaac.
Ottobre
2 ottobre
· 8 a.m. AST (1200 UTC) - L'uragano Isaac si indebolisce a causa di una tempesta tropicale.
· Ore 20.00 AST (0000 UTC 3 ottobre) - La tempesta tropicale Isaac diventa extratropicale.
Novembre
· Non c'è stata alcuna attività di ciclone tropicale nel bacino atlantico nel mese di novembre.
30 novembre
· Il 30 novembre ha segnato la fine ufficiale della stagione 2006 degli uragani atlantici.
Domande e risposte
D: Qual è la data ufficiale di inizio della stagione degli uragani atlantici del 2006?
R: La stagione degli uragani atlantici del 2006 è iniziata ufficialmente il 1° giugno 2006.
D: Quando è terminata la stagione?
R: La stagione è terminata il 30 novembre.
D: Quale evento ha causato una diminuzione dell'attività dei cicloni tropicali durante questa stagione?
R: Un evento El Niño ha fermato l'attività di molti cicloni tropicali, soprattutto nella parte finale della stagione.
D: La timeline include le informazioni delle revisioni post-tempesta da parte del Centro Nazionale Uragani?
R: Sì, la timeline include informazioni che non sono state rilasciate a livello operativo, vale a dire che sono state incluse le informazioni provenienti dalle revisioni successive alle tempeste da parte del Centro Nazionale Uragani.
D: C'è una barra grafica che fornisce una panoramica dell'attività delle tempeste durante questa stagione?
R: Sì, c'è una barra grafica in alto che offre una breve panoramica dell'attività delle tempeste in questa stagione.
D: Gli atterraggi sono indicati in qualche modo nella timeline?
R: Sì, tutti gli atterraggi sono indicati in grassetto per facilitarne l'identificazione all'interno della timeline.
D: La tempesta tropicale Zeta del 2005 è stata inclusa in questa timeline?
R: Sì, la tempesta tropicale Zeta del 2005 si è protratta fino al 2006 e pertanto è stata inclusa in questa timeline con una propria sezione per il mese di gennaio.