Edoardo I d'Inghilterra

Edoardo I (17 giugno 1239-7 luglio 1307), anche Longshanks (che significa "gambe lunghe") e il Martello degli Scozzesi, fu un re Plantageneta d'Inghilterra. Divenne re il 21 novembre 1272, fino alla sua morte nel 1307. Sua madre era la regina Eleonora di Provenza e suo padre era il re Enrico III d'Inghilterra. Da giovane Edoardo combatté contro Simon de Montfort per difendere la corona del padre. Partì per una crociata e suo padre morì mentre Edoardo era sulla via del ritorno. Come sovrano, migliorò le leggi e rese il Parlamento regolare e più importante. Conquistò il Galles e sottomise i gallesi con politiche brutali. Era determinato a controllare la Scozia attraverso re fantoccio e riuscì a farlo solo durante la sua vita. Espulse il popolo ebraico dall'Inghilterra.

Il castello di Caernarfon, uno dei castelli gallesi di Edoardo.Zoom
Il castello di Caernarfon, uno dei castelli gallesi di Edoardo.

Giovane Edoardo

Edoardo nacque a Westminster nel giugno 1239, e prese il nome di un re precedente, Edoardo il Confessore. Ebbe una buona educazione. Sua madre, una principessa francese, amava le arti, e suo padre, il re, era interessato alla storia. Edoardo fu istruito in latino e francese.

Nel 1254, i timori inglesi di un'invasione castigliana della provincia inglese di Guascogna indussero il padre di Edoardo a organizzare un matrimonio tra suo figlio quattordicenne ed Eleonora, la sorellastra del re Alfonso X di Castiglia.

Eleonora ed Edoardo si sposarono il 1º novembre 1254 in Castiglia. Come parte dell'accordo di matrimonio, il giovane principe ottenne concessioni di terre per un valore di 15.000 marchi all'anno. Sebbene le dotazioni fatte dal re Enrico fossero considerevoli, esse offrivano ad Edoardo poca indipendenza. Aveva ricevuto la Guascogna già nel 1249, ma Simon de Montfort, 6° conte di Leicester, come luogotenente reale, ne traeva le entrate. In pratica, Edoardo non ricavava né autorità né entrate da questa provincia. La concessione che ricevette nel 1254 includeva la maggior parte dell'Irlanda e molte terre in Galles e Inghilterra, compresa la contea di Chester, ma il re mantenne il controllo sulle terre, in particolare in Irlanda, così il potere di Edoardo era limitato anche lì, e il re riceveva la maggior parte delle entrate da quelle terre.

Guerra civile

Gli anni 1264-1267 videro il conflitto noto come Seconda Guerra dei Baroni, in cui le forze baronali guidate da Simon de Montfort combatterono contro quelle rimaste fedeli al re. Il primo teatro di battaglia fu la città di Gloucester, che Edoardo riuscì a riprendere dal nemico. Quando Robert de Ferrers, conte di Derby, venne in aiuto dei ribelli, Edoardo negoziò una tregua con il conte, i cui termini furono poi violati. Edoardo catturò poi Northampton dal figlio di de Montfort, sempre Simon. Le forze baronali e realiste si incontrarono infine nella battaglia di Lewes, il 14 maggio 1264. Edoardo, al comando dell'ala destra, si comportò bene, e presto sconfisse il contingente londinese delle forze di de Montfort. Incautamente, tuttavia, seguì il nemico disperso all'inseguimento, e al suo ritorno trovò il resto dell'esercito reale sconfitto. Con l'accordo noto come la Mise di Lewes, Edoardo e suo cugino Enrico di Almain furono consegnati come prigionieri a de Montfort.

Edoardo rimase in cattività fino a marzo, e anche dopo il suo rilascio fu tenuto sotto stretta sorveglianza. Nel frattempo, de Montfort usò la sua vittoria per istituire un governo de facto. Convocò persino il Parlamento del 1265, conosciuto come il Parlamento di de Montfort.

Poi, il 28 maggio 1265, Edoardo riuscì a sfuggire ai suoi custodi e si unì al conte di Gloucester, che aveva recentemente disertato dalla parte del re. Il sostegno del Montfort stava ora diminuendo, ed Edoardo riconquistò Worcester e Gloucester con relativamente poco sforzo. Nel frattempo, Montfort aveva stretto un'alleanza con Llywelyn e iniziò a muoversi verso est per unire le forze con suo figlio Simon.

Edoardo riuscì a fare un attacco a sorpresa al castello di Kenilworth, prima di proseguire per tagliare fuori il conte di Leicester.

Le due forze si incontrarono poi nel secondo grande scontro della Guerra dei Baroni, la Battaglia di Evesham, il 4 agosto 1265. Montfort aveva poche possibilità contro le superiori forze reali, e dopo la sua sconfitta fu ucciso e mutilato sul campo.

La guerra non finì con la morte di Montfort, ed Edoardo continuò la campagna. A Natale si accordò con il più giovane Simon de Montfort e i suoi soci all'Isola di Axholme nel Lincolnshire. In marzo guidò con successo un assalto ai Cinque Ports. Un contingente di ribelli resistette nel virtualmente inespugnabile castello di Kenilworth e non si arrese fino alla redazione del conciliante Dictum di Kenilworth. In aprile sembrava che Gloucester avrebbe sposato la causa del movimento di riforma e la guerra civile sarebbe ripresa, ma dopo una rinegoziazione dei termini del Dictum di Kenilworth, le parti giunsero ad un accordo. Edoardo, comunque, fu poco coinvolto nei negoziati di accordo che seguirono le guerre; a questo punto il suo obiettivo principale era la pianificazione della sua imminente crociata.

Crociata e adesione

Edoardo prese la croce di crociato in un'elaborata cerimonia il 24 giugno 1268, con suo fratello Edmund e il cugino Enrico di Almain. Tra gli altri che si impegnarono nella Nona Crociata c'erano alcuni degli ex avversari di Edoardo. Ci furono grandi difficoltà a raccogliere fondi per la spedizione.

In origine, i crociati intendevano sollevare la roccaforte cristiana assediata di San Giovanni d'Acri, ma prima di poterlo fare, diversi disastri accaddero ai francesi. Le forze francesi furono colpite da un'epidemia che, il 25 agosto, tolse la vita allo stesso re Luigi. Quando Edoardo arrivò a Tunisi, Carlo aveva già firmato un trattato con l'emiro, e c'era poco altro da fare che tornare in Sicilia. La crociata fu rimandata alla primavera successiva, ma una devastante tempesta al largo della Sicilia dissuase Carlo d'Angiò e il successore di Luigi, Filippo III, da qualsiasi ulteriore campagna.

Edoardo decise di proseguire da solo, e il 9 maggio 1271 sbarcò finalmente a San Giovanni d'Acri. A quel punto, la situazione in Terra Santa era precaria. Gerusalemme era caduta nel 1244 e San Giovanni d'Acri era ora il centro dell'area cristiana. Gli stati musulmani erano all'offensiva sotto la guida mamelucca di Baibars, e ora stavano minacciando proprio San Giovanni d'Acri. Un'ambasciata presso i mongoli aiutò a portare un attacco ad Aleppo nel nord, che aiutò a distrarre le forze di Baibar.

A novembre Edoardo guidò un'incursione su Qaqun, che avrebbe potuto servire come testa di ponte verso Gerusalemme, ma sia l'invasione mongola che l'attacco a Qaqun fallirono. La situazione sembrava ormai sempre più disperata. Infine, un attacco da parte di un assassino musulmano in giugno lo costrinse ad abbandonare ogni ulteriore campagna. Anche se riuscì a uccidere l'assassino, fu colpito al braccio da un pugnale che si temeva fosse avvelenato, e nei mesi successivi si indebolì gravemente.

Fu solo il 24 settembre che Edoardo lasciò San Giovanni d'Acri. Arrivando in Sicilia, fu accolto con la notizia che suo padre era morto il 16 novembre. Edoardo fu profondamente rattristato da questa notizia, ma piuttosto che correre subito a casa, fece un tranquillo viaggio verso nord. La situazione politica in Inghilterra era stabile dopo gli sconvolgimenti della metà del secolo, ed Edoardo fu proclamato re alla morte del padre, piuttosto che alla sua stessa incoronazione, come era stato fino ad allora consueto. In assenza di Edoardo, il paese fu governato da un consiglio reale, guidato da Robert Burnell. Il nuovo re intraprese un viaggio via terra attraverso l'Italia e la Francia, dove tra le altre cose visitò il papa a Roma e soppresse una ribellione in Guascogna. Solo il 2 agosto 1274 tornò in Inghilterra, e fu incoronato il 19 agosto.

Manoscritto medievale che mostra il corpo mutilato di Simon de Montfort nel campo di EveshamZoom
Manoscritto medievale che mostra il corpo mutilato di Simon de Montfort nel campo di Evesham

Operazioni durante la crociata di Edoardo IZoom
Operazioni durante la crociata di Edoardo I

Re Edoardo

Il regno di Edoardo ebbe due fasi principali. La prima fase fu l'amministrazione di un paese ormai pacifico. La seconda fase fu la guerra contro il Galles e la Scozia.

Amministrazione

La sua prima preoccupazione fu quella di ristabilire l'ordine e ristabilire l'autorità reale dopo il disastroso regno di suo padre. Per fare questo, cambiò gli amministratori. Nominò Robert Burnell come cancelliere, che mantenne la carica fino alla sua morte nel 1292. Edoardo sostituì poi la maggior parte dei funzionari locali, come gli sceriffi. Questo fu fatto per preparare un'inchiesta che avrebbe ascoltato le lamentele sull'abuso di potere da parte degli ufficiali reali. Furono fatte delle leggi per definire i diritti sulla proprietà della terra, il recupero dei debiti, il commercio e il mantenimento della pace locale.

Parlamento

Edoardo riformò il Parlamento inglese e ne fece una fonte di reddito. Edoardo tenne il Parlamento regolarmente durante il suo regno. Nel 1295 avvenne un cambiamento significativo. Per questo Parlamento, oltre ai lord, furono convocati due cavalieri per ogni contea e due rappresentanti per ogni distretto. Prima ci si aspettava che i comuni si limitassero ad assentire (dire "sì") alle decisioni già prese dai governanti. Ora si riunivano con la piena autorità (plena potestas) delle loro comunità, per dare l'assenso alle decisioni prese in Parlamento. Il re ora aveva il pieno appoggio per raccogliere 'sussidi laici' da tutta la popolazione. I sussidi laici erano tasse raccolte ad una certa frazione dei beni mobili di tutti i laici. Gli storici hanno chiamato questo il "Parlamento Modello".

Guerra in Galles

Llywelyn ap Gruffudd era il principale leader gallese. Rifiutò di rendere omaggio a Edoardo e sposò Eleonora, la figlia di Simon de Montfort. Nel novembre 1276 fu dichiarata guerra. Le operazioni iniziali furono lanciate sotto la capitaneria di Mortimer, Edmund Crouchback (fratello di Edward) e il conte di Warwick. Il sostegno a Llywelyn era debole tra i suoi stessi compatrioti.

Nel luglio 1277 Edoardo invase con una forza di 15.500 persone, di cui 9.000 gallesi. La campagna non arrivò mai a una grande battaglia, e Llywelyn si rese presto conto di non avere altra scelta che arrendersi. Con il Trattato di Aberconwy del novembre 1277 gli rimase solo la terra di Gwynedd, anche se gli fu permesso di mantenere il titolo di principe del Galles.

Quando la guerra scoppiò di nuovo nel 1282, fu completamente diversa. Per i gallesi, questa guerra era per l'identità nazionale. Aveva un ampio sostegno, specialmente dopo i tentativi di imporre la legge inglese ai sudditi gallesi. Per Edoardo divenne una guerra di conquista. La guerra iniziò con una ribellione di Dafydd (il fratello minore di Llywelyn), che era scontento della ricompensa che aveva ricevuto da Edoardo nel 1277. Llywelyn e altri capi gallesi si unirono presto, e all'inizio i gallesi sperimentarono il successo militare. L'avanzata gallese terminò però l'11 dicembre, quando Llywelyn fu attirato in una trappola e ucciso nella battaglia di Orewin Bridge. La conquista fu completa con la cattura nel giugno 1283 di Dafydd, che fu portato a Shrewsbury e giustiziato come traditore l'autunno successivo.

Altre ribellioni si verificarono nel 1287-8 e nel 1294. In entrambi i casi le ribellioni furono sedate. Con lo Statuto di Rhuddlan del 1284 il Galles fu incorporato all'Inghilterra e gli fu dato un sistema amministrativo come quello inglese, con contee governate da sceriffi.

La legge inglese fu introdotta nei casi penali, anche se ai gallesi fu permesso di mantenere le proprie leggi in alcuni casi di dispute sulla proprietà. Dopo il 1277, e sempre più dopo il 1283, Edoardo si imbarcò in un progetto di insediamento inglese su larga scala nel Galles. Creò nuove città come Flint, Aberystwyth e Rhuddlan.

Edoardo iniziò un grande programma di costruzione di castelli, per tenere sotto controllo i gallesi. I suoi castelli diedero il via all'uso diffuso delle feritoie nelle mura dei castelli in tutta Europa, attingendo alle influenze orientali. Un altro prodotto delle Crociate fu l'introduzione del castello concentrico, e quattro degli otto castelli che Edoardo fondò nel Galles seguirono questo disegno.

Nel 1284, il figlio di re Edoardo, il futuro Edoardo II, nacque al castello di Caernarfon. Nel 1301 a Lincoln, il giovane Edoardo divenne il primo principe inglese ad essere investito del titolo di Principe di Galles.

Guerre con la Scozia

La Scozia e l'Inghilterra erano in pace negli anni 1280. Alessandro III di Scozia ed Edoardo avevano un accordo in base al quale Alessandro possedeva delle terre in Inghilterra. Questo gli diede la scusa per riconoscere Edoardo come suo signore, e lasciò ambiguo se questo si applicasse o meno anche alla Scozia.

L'erede al trono era sua nipote Margherita. Purtroppo Alessandro morì nel 1286, seguito dalla giovane Margherita nel 1290. Questo lasciò la Scozia senza un re, il che diede inizio a tutti i problemi.

Lotta per la corona di Scozia

C'erano quattordici pretendenti; John Balliol e Robert de Brus (il nonno del famoso Robert the Bruce) avevano i casi migliori. I concorrenti accettarono di consegnare il regno a Edoardo fino a quando non fosse stata presa una decisione. John Balliol fu scelto nel 1292.

Edoardo continuò a spingere la sua rivendicazione come signore supremo della Scozia. Interferì in alcuni degli affari legali della Scozia e insistette che gli scozzesi prestassero servizio militare nel suo esercito. Questo portò gli scozzesi a fare un'alleanza con la Francia. Poi attaccarono Carlisle.

Edoardo rispose invadendo la Scozia nel 1296 e prendendo la città di Berwick in un attacco particolarmente sanguinoso. Nella battaglia di Dunbar, la resistenza scozzese fu efficacemente schiacciata. Edoardo confiscò la Pietra del Destino - la pietra dell'incoronazione scozzese - e la portò a Westminster, depose Balliol e lo mise nella Torre di Londra, e installò degli inglesi a governare il paese. La campagna aveva avuto molto successo, ma il trionfo inglese sarebbe stato solo temporaneo.

William Wallace

Anche se il conflitto scozzese sembrava risolto nel 1296, fu ricominciato da William Wallace, che proveniva da una delle famiglie più importanti. Wallace era un signore della guerra piuttosto che un politico, e presto iniziò una ribellione. Sconfisse una grande forza inglese a Stirling Bridge nel 1297 mentre Edoardo era nelle Fiandre. Nel 1298 Edoardo sconfisse Wallace nella battaglia di Falkirk. Dopo di che gli scozzesi evitarono la battaglia aperta a favore di incursioni in Inghilterra con piccoli gruppi.

La mossa successiva di Edoardo fu politica: nel 1303 fu fatto un accordo di pace tra Inghilterra e Francia, rompendo l'alleanza franco-scozzese. Robert de Brus e la maggior parte degli altri nobili giurarono fedeltà a Edoardo. Wallace fu tradito e consegnato agli inglesi. Fu giustiziato pubblicamente.

La situazione cambiò di nuovo, nel 1306, quando de Brus uccise il suo rivale John Comyn e si fece incoronare re di Scozia da Isobel, sorella del conte di Buchan. Edoardo, in cattiva salute, inviò eserciti a nord sotto altri comandanti. Brus fu battuto nella battaglia di Methven nel giugno 1306. Dopo la battaglia, Edoardo seguì con una brutale soppressione degli alleati di de Brus. In risposta questo alimentò altre ribellioni. Questo conflitto era ancora in corso quando Edoardo morì nel 1307.

Groat di Edoardo I (4 pence)Zoom
Groat di Edoardo I (4 pence)

Problema

Eleonora di Castiglia morì il 28 novembre 1290. Insolitamente per questi matrimoni, la coppia si amava. Edoardo fu profondamente colpito dalla sua morte. Egli eresse dodici croci di Eleonora, una in ogni luogo dove il suo corteo funebre si fermò per la notte. Come parte dell'accordo di pace tra Inghilterra e Francia nel 1294, fu concordato che Edoardo sposasse la principessa francese Margherita. Il matrimonio ebbe luogo nel 1299.

Edoardo ed Eleonora ebbero almeno quattordici figli, forse addirittura sedici. Di questi, cinque figlie sopravvissero fino all'età adulta, ma solo un ragazzo sopravvisse a Edoardo, il futuro re Edoardo II.

Edoardo era preoccupato che il figlio non fosse all'altezza delle aspettative, e ad un certo punto esiliò il favorito del principe, Piers Gaveston. Edoardo poteva sapere che suo figlio era bisessuale, ma non gettò Gaveston dai merli del castello come mostrato in Braveheart.

Edoardo I d'InghilterraZoom
Edoardo I d'Inghilterra

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Eleonora di Castiglia

Domande e risposte

D: Chi era Edoardo I?


R: Edoardo I era un re plantageneto d'Inghilterra che regnò dal 21 novembre 1272 fino alla sua morte nel 1307.

D: Chi erano i genitori di Edoardo I?


R: La madre di Edoardo I era la Regina Eleonora di Provenza e suo padre era il Re Enrico III d'Inghilterra.

D: Cosa fece Edoardo per difendere la corona di suo padre?


R: Da giovane, Edoardo combatté contro Simone di Montfort per difendere la corona di suo padre.

D: Cosa fece durante una crociata?


R: Durante una Crociata, Edoardo partecipò ad una spedizione in Terra Santa con altri cavalieri cristiani.

D: Come migliorò le leggi e rese il Parlamento più importante?


R: Come sovrano, migliorò le leggi e rese il Parlamento regolare e più importante, dandogli maggiore potere sulla tassazione e sulle decisioni legislative.

D: Come conquistò il Galles?


R: Conquistò il Galles sottomettendolo attraverso politiche brutali, come la costruzione di castelli in tutta la sua terra.

D: Come controllò la Scozia durante la sua vita?


R: Decise di controllare la Scozia attraverso dei re fantoccio e riuscì a farlo durante la sua vita, installando dei signori scozzesi a lui fedeli come governanti in varie regioni.

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