Tabula rasa

La tabula rasa (che significa la stessa cosa) era un'idea filosofica di John Locke. Aveva, come gran parte della filosofia, una storia che risale ad Aristotele, ma è stato Locke a farla conoscere al nostro mondo moderno:

"Supponiamo allora che la mente sia, come diciamo noi, un libro bianco privo di tutti i caratteri, senza idee. Come mai deve essere arredata? A questo rispondo, in una parola, dall'ESPERIENZA".

Gli esseri umani, quando nascono, si pensa che non abbiano esperienza o conoscenza mentale, e che tutto si impara dopo la crescita. In particolare, Locke pensava che tutta la conoscenza provenisse dai dati dei sensi, e che la mente fosse vuota all'inizio. Per "dati sensoriali" si intende il processo di sentire, vedere, toccare, ecc.

L'idea di Locke è stata immediatamente ripresa da altri:

"I bambini sono una sorta di materia prima messa nelle nostre mani... [Le loro menti sono] come un foglio di carta bianca".

"Le nostre virtù e i nostri vizi possono essere ricondotti agli incidenti che fanno la storia della nostra vita, e se questi incidenti potessero essere eliminati da ogni tendenza impropria, il vizio verrebbe estirpato dal mondo".- L'economista e liberale sociale William Godwin (1756-1836), che sosteneva la perfettibilità umana e l'illuminazione.

Molti hanno avuto opinioni simili. Il fondatore del comportamentismo, John B. Watson (1878-1938):

"Datemi una dozzina di neonati sani, ben formati, e il mio mondo specifico per allevarli e vi garantisco che ne prenderò uno a caso e lo addestrerò a diventare qualsiasi tipo di specialista io possa scegliere: medico, avvocato, artista, commerciante-capo e, sì, anche mendicante e ladro, indipendentemente dai suoi talenti, dalle sue inclinazioni, dalle sue tendenze, dalle sue capacità, dalle sue vocazioni e dalla razza dei suoi antenati".

Per tutto il XX secolo l'influenza dell'evoluzione e della genetica si è scontrata con queste idee liberali. L'etologia ha dimostrato che molto del comportamento animale è stato ereditato, istintivo, (innato e permanente). Konrad Lorenz sosteneva che l'aggressione così evidente nella storia dell'umanità era un gioco di comportamenti che avevano un vantaggio evolutivo nel nostro passato. Il campo della psicologia evolutiva si proponeva di esaminare il ruolo svolto dall'evoluzione nella nostra vita mentale. Se gli esseri umani condividono una storia evolutiva comune con gli altri animali, è probabile che noi ereditiamo tratti mentali dalla nostra evoluzione. La capacità umana di imparare una lingua è ereditata, ed è di enorme importanza pratica. Molto importante anche (anche se meno ovvio) è il modo in cui la nostra mente inconscia ci aiuta a superare la vita. L'apparato che svolge tale attività mentale è certamente ereditato. Queste sono alcune delle ragioni per cui alcune recenti pubblicazioni hanno respinto l'idea di Locke.

Pagine correlate

Domande e risposte

D: Qual è l'idea filosofica di John Locke?


R: L'idea filosofica di John Locke è nota come Blank Slate, o tabula rasa, il che significa che si pensa che gli esseri umani quando nascono non abbiano alcuna esperienza o conoscenza mentale e che tutto venga appreso dopo la crescita. In particolare, Locke pensava che tutta la conoscenza provenisse dai dati sensoriali e che la mente fosse vuota all'inizio.

D: Chi era William Godwin?


R: William Godwin era un economista e liberale sociale che sosteneva la perfettibilità umana e l'illuminazione. Credeva che le nostre virtù e i nostri vizi potessero essere ricondotti agli episodi che compongono la storia della nostra vita, e che se questi episodi potessero essere privati di ogni tendenza impropria, il vizio sarebbe stato eliminato dal mondo.

D: Chi era John B. Watson?


R: John B. Watson è stato un fondatore del comportamentismo che notoriamente disse: "Datemi una dozzina di neonati sani, ben formati, e il mio mondo specifico in cui farli crescere e vi garantirò di prenderne uno a caso e di addestrarlo a diventare qualsiasi tipo di specialista io scelga: medico, avvocato, artista, commerciante e, sì, anche mendicante e ladro".

D: In che modo l'etologia ha dimostrato che molti comportamenti animali sono ereditari?


R: L'etologia ha dimostrato che gran parte del comportamento animale è ereditario, dimostrando che alcuni comportamenti sono istintivi (innati) piuttosto che appresi attraverso l'esperienza o l'ambiente. Questo è in contrasto con l'idea di Locke che tutta la conoscenza deriva dai dati sensoriali.

D: Che cos'è la psicologia evolutiva?


R: La psicologia evolutiva esamina il modo in cui l'evoluzione ha avuto un impatto sulla nostra vita mentale, esaminando come alcuni tratti possano essere stati ereditati dal nostro passato evolutivo. Esamina come l'attività mentale inconscia possa aiutarci a superare la vita, con un apparato che svolge questa attività ereditato dalle generazioni precedenti.

D: Cosa sosteneva Konrad Lorenz sull'aggressività nell'uomo?


R: Konrad Lorenz sosteneva che l'aggressività, così evidente nella storia dell'umanità, fosse una riproduzione di un comportamento che aveva un vantaggio evolutivo nel nostro passato. Egli suggeriva che era stata trasmessa attraverso le generazioni come parte del loro patrimonio genetico, piuttosto che essere qualcosa di appreso solo attraverso l'esperienza o l'ambiente.

AlegsaOnline.com - 2020 / 2023 - License CC3