Brachiopod

I brachiopodi sono un phylum di piccoli crostacei marini, talvolta chiamati gusci. Oggi non sono comuni, ma nel Paleozoico erano uno dei tipi più comuni. Vivevano vicino alla riva (zonalitoranea), ma ora sono stati spinti in acque più profonde dalla concorrenza dei molluschi bivalvi.

Al loro massimo splendore nell'era paleozoica i brachiopodi occupavano una serie di nicchie ecologiche marine. Erano tra i più abbondanti filtratori e costruttori di barriere coralline. Molti si sedevano sul fondo del mare, ma alcuni nuotavano con lo stile a propulsione a getto di capesante. I fossili di Brachiopod sono stati utili indicatori dei cambiamenti climatici durante l'era Paleozoica.

Sembrano piuttosto bivalvi, ma la loro organizzazione interna è molto diversa. I loro gusci, per lo più in carbonato di calcio o "valvole", hanno superfici superiori e inferiori, a differenza della disposizione destra e sinistra nei molluschi bivalvi. Le valvole Brachiopod sono incernierate nella parte posteriore. La parte anteriore può essere aperta per l'alimentazione o chiusa per protezione.

Due gruppi principali sono riconosciuti, articolati e inarticolati. I brachiopodi articolati hanno cerniere dentate e semplici muscoli di apertura e chiusura, mentre i brachiopodi inarticolati hanno cerniere non dentate e un sistema più complesso di muscoli utilizzati per unire le due metà. In un tipico brachiopodo un peduncolo simile a un peduncolo passa da un'apertura in una delle valvole (la valvola del peduncolo). Attacca l'animale al fondale marino ma privo di limo che blocca l'apertura.

I Brachiopodi hanno un enorme record di fossili che risale al Cambriano. Sono stati molto ridotti dai due principali eventi di estinzione, il P/Tr e il K/T. I molluschi bivalvi si sono impadroniti del loro habitat costiero nel Mesozoico, e da allora i brachiopodi sono stati confinati in acque più profonde, ad eccezione di una manciata di specie. Vi sono circa 100-350 specie viventi; le specie fossili sono 12.000.

Lingula, uno dei più antichi generi di brachiopodi, è sopravvissuto dal primo ordoviciano fino ai giorni nostri. Le varie specie si assomigliano molto e il genere è un buon esempio di fossile vivente.

La classificazione dei brachiopodi è oggetto di dibattito da parte dei paleontologi degli invertebrati.

I brachiopodi filtrano il plancton, utilizzando un organo specializzato: il lophophore. È eccezionale trovare scheletri silicizzati di questo organo. Lo si può vedere in questo esemplare di Liospiriferina del GiurassicoZoom
I brachiopodi filtrano il plancton, utilizzando un organo specializzato: il lophophore. È eccezionale trovare scheletri silicizzati di questo organo. Lo si può vedere in questo esemplare di Liospiriferina del Giurassico

Galleria immagini

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Un brachiopode articolato

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La moderna Lingula anatina, molto viva

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Un brachiopodo articolato ordoviciano superiore

Domande e risposte

D: Cosa sono i brachiopodi?


R: I brachiopodi sono un phylum di piccoli molluschi marini, talvolta chiamati conchiglie.

D: Dove vivono i brachiopodi?


R: Un tempo i brachiopodi vivevano vicino alla riva (zona litorale), ma ora sono stati spinti in acque più profonde dalla concorrenza dei molluschi bivalvi.

D: Come occupavano i brachiopodi il loro ambiente durante il Paleozoico?


R: Durante il Paleozoico, i brachiopodi occupavano diverse nicchie ecologiche marine. Erano tra i più abbondanti filtratori e costruttori di barriere coralline. Molti stavano sul fondo del mare, ma alcuni nuotavano con lo stile di propulsione a getto delle capesante.

D: In cosa differiscono le conchiglie dei brachiopodi da quelle dei molluschi bivalvi?


R: Le conchiglie o "valve" dei brachiopodi hanno superfici superiori e inferiori, a differenza della disposizione sinistra e destra dei molluschi bivalvi. Le valve dei brachiopodi sono incernierate all'estremità posteriore e possono essere aperte per nutrirsi o chiuse per proteggersi.

D: Quali sono i due principali gruppi di brachipodi riconosciuti?


R: Si riconoscono due gruppi principali di brachipodi: articolati e inarticolati. I brachipodi articolati hanno cerniere dentate e semplici muscoli di apertura e chiusura, mentre quelli inarticolati hanno cerniere non dentate e un sistema più complesso di muscoli utilizzati per unire le due metà.

D: Che cos'è una valvola peduncolare?


R: La valvola peduncolare è un'apertura in una delle valvole che collega un animale al fondale marino, ma priva di limo che ne bloccherebbe l'apertura.

D: Quante specie di brachipodi viventi e fossili esistono oggi?


R: Oggi esistono circa 100-350 specie viventi; esistono anche 12.000 specie fossili.

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