Abdullah Öcalan

Abdullah Öcalan è il leader del Kurdistan Workers Party (PKK), un'organizzazione terroristica ribelle in Turchia. La Turchia ha bollato Abdullah Öcalan come terrorista ed è stato imprigionato per il resto della sua vita per attività terroristiche nel 1999. Per "Öcalan" si intende, in turco, "colui che si vendica".

È nato il 4 aprile 1949 da una povera famiglia di contadini nel villaggio di Ömerli, nel distretto di Halfeti nella provincia di Şanlıurfa. Ha studiato alla scuola professionale e poi ha seguito un corso alla Scuola di Scienze Politiche dell'Università di Ankara. Si è impegnato nella politica maoista militante ed è stato arrestato per la prima volta nel 1973. Nel 1975 si è recato in Siria, dove nel 1978 è stato uno dei membri fondatori del PKK. Al primo congresso del novembre 1978 è stato eletto leader. Sebbene l'organizzazione sia stata denominata Partito dei lavoratori del Kurdistan, non è mai diventata un vero e proprio partito politico e non è stata registrata come tale, perché sarebbe stata respinta dalla Turchia che non era d'accordo con la sua ideologia.

Ha lasciato la Turchia nel 1979, prima del colpo di stato militare del settembre 1980, che ha portato all'incarcerazione di migliaia di membri e simpatizzanti dell'organizzazione. Nel 1982 il PKK decise di riprendere la guerriglia all'interno della Turchia e nell'agosto 1984 l'ala militare, le Unità di liberazione del Kurdistan (HRK), iniziò le operazioni. Nel 1985 l'ala politica fu ribattezzata Fronte di liberazione nazionale del Kurdistan (ERNK) e nel 1986 l'HRK divenne l'Esercito di liberazione del popolo del Kurdistan (ARGK). Le dichiarazioni di Öcalan erano diventate sempre più moderate nel corso degli anni Novanta, dichiarando pubblicamente il suo desiderio di allontanare la PKK dalla violenza e di orientarla verso un approccio politico.

Fu costretto ad abbandonare la base del suo gruppo in Siria, a seguito delle pressioni della Turchia, nel novembre 1998. Fuggito in Russia e poi in Europa, è stato arrestato dopo essere arrivato da Mosca all'aeroporto di Roma Fiumicino. È stato presto rilasciato mentre faceva appello all'asilo politico, la legge italiana proibisce l'estradizione di qualcuno in un Paese dove sarebbe stato condannato a morte. Tra le manovre politiche è crollata anche una richiesta di estradizione dalla Germania. Lasciò l'Italia il 16 gennaio 1999 e ritornò in Russia, ma presto partì per la Grecia, apparentemente con l'intenzione di volare da lì all'Aia. Gli è stato negato l'ingresso in alcuni Stati europei e invece il 3 febbraio le autorità greche lo hanno portato a Nairobi, in Kenya.

Abdullah ÖcalanZoom
Abdullah Öcalan

Imprigionato in Turchia

Il 15 febbraio 1999 la Turchia riuscì a rapirlo o ad arrestarlo a Nairobi e lo trasportò rapidamente in Turchia. I dettagli della sua cattura non sono ancora chiari. Il 16 febbraio, in tutta Europa, i sostenitori curdi hanno risposto con proteste, atti di violenza e terrorismo. Öcalan è stato accusato di tradimento ad Ankara, in Turchia, il 23 febbraio.

Öcalan era detenuto come unico detenuto dell'isola di Imrali. Dal 31 maggio 1999 è stato processato davanti a un tribunale militare dell'isola. Il processo è durato sei giorni ed è stato condannato a morte il 29 giugno. Il suo appello è stato respinto a novembre, ma la sentenza è stata sospesa durante il riesame da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo. Nel settembre 2002 un tribunale turco ha infine ridotto la sua condanna all'ergastolo. Il Paese aveva abbandonato la pena di morte nell'agosto 2002 nell'ambito del processo di adesione all'Unione europea.

Da quando è stato messo in prigione, Öcalan ha avuto molto più tempo per leggere e scrivere. Ha cambiato molte delle sue opinioni, e vuole più soluzioni pacifiche invece della violenza. Uno degli autori che ha influenzato il cambiamento di pensiero di Öcalan è stato Murray Bookchin, uno scrittore americano la cui idea di "municipalismo libertario" avrebbe portato Öcalan a sviluppare il confederalismo democratico.

Domande e risposte

D: Chi è Abdullah Öcalan?


R: Abdullah Öcalan è il leader del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), un'organizzazione terroristica influente in Turchia.

D: Cosa significa "Öcalan" in turco?


R: In turco, "Öcalan" significa "colui che si vendica".

D: Dove è nato Abdullah Öcalan?


R: È nato il 4 aprile 1949 in una povera famiglia di contadini nel villaggio di Ömerli, nel distretto di Halfeti, nella provincia di Şanlıurfa.

D: Cosa ha studiato all'università?


R: Ha studiato alla scuola professionale e poi ha seguito un corso presso la Scuola di Scienze Politiche dell'Università di Ankara.

D: Quando è stato coinvolto nella politica militante maoista?


R: È stato coinvolto nella politica militante maoista ed è stato arrestato per la prima volta nel 1973.

D: In che modo il PKK si è allontanato dalla violenza per passare a un approccio politico? R: Negli anni '90, Öcalan ha dichiarato pubblicamente il suo desiderio di allontanare il PKK dalla violenza e di passare a un approccio politico.

D: Dove è stato arrestato Abdullah Öcalan dopo essere fuggito dall'Europa?


R; Dopo essere fuggito dall'Europa, è stato arrestato dopo essere arrivato da Mosca all'aeroporto di Roma Fiumicino.

AlegsaOnline.com - 2020 / 2023 - License CC3