Scordatura

La scordatura in musica è una tecnica in cui i suonatori di strumenti a corda accordano le loro corde su note diverse dall'accordatura normale. La parola "scordatura" è una parola italiana che significa "accordatura". Era usata per liuti, chitarre, viole e strumenti della famiglia dei violini.

L'uso di un'accordatura a scordatura fa sì che lo strumento abbia un suono diverso. Per esempio: una corda accordata ad una nota leggermente più alta suonerà più forte e più brillante perché è più stretta. Bisogna fare attenzione a non accordarla troppo alta altrimenti si romperà. La scordatura permetteva anche di suonare accordi insoliti o combinazioni di note nell'incrocio delle corde (quando l'archetto si sposta rapidamente da una corda all'altra).

Quando un compositore scrive per uno strumento usando l'accordatura a scordatura, mostra all'inizio della musica su quali note le corde devono essere accordate. La musica è quindi scritta, non come suona, ma in modo che l'esecutore possa leggerla come se lo strumento fosse suonato normalmente, ad esempio se una corda G è accordata su G# e il compositore vuole un G# scrive semplicemente un G, ma suonerà G#.

Violino con corde che si incrociano per la sonata Resurrezione di BiberZoom
Violino con corde che si incrociano per la sonata Resurrezione di Biber

Scordatura nel periodo barocco

L'accordatura a scordatura era principalmente popolare nel periodo barocco dal 1600 al 1750. Compositori come Heinrich Biber la usavano spesso. Egli compose un gruppo di sonate per violino e accompagnamento chiamate "Sonate del Rosario". In ogni sonata il violino è accordato in modo diverso. Nella Sonata XI (chiamata Resurrezione) chiede addirittura al violinista di far incrociare le due corde centrali tra il ponte e la cordiera in modo che il violino sia accordato con due Sol e due Re.

Scordatura nel periodo classico

Nel periodo classico un famoso esempio di scordatura è la "Sinfonia Concertante" di Mozart per violino, viola e orchestra in cui chiede alla viola di accordare tutte e quattro le corde un semitono più alto del solito. Questo lo fa suonare più forte e più luminoso in modo che corrisponda alla luminosità del violino, soprattutto perché il violino sta suonando con l'accordatura normale nella chiave di mi bemolle, che suona una chiave morbida (perché la chiave di mi bemolle non usa quasi nessuna corda "aperta").

Esempi successivi

Nel tardo XIX secolo e nel XX secolo ci sono esempi di compositori che usano la scordatura. Nella sua Quarta Sinfonia Mahler chiede al violino solista (il leader dell'orchestra) di suonare su un violino accordato in Gsharp-D-A-Eflat. La musica descrive un povero mendicante che suona un violino. Il violino solista ha bisogno di un secondo strumento per questo, in modo da poter tornare rapidamente a un violino normale.

Saint-Saëns chiede al violino solista nella Danse Macabre di accordare la corda E a Eflat per farla suonare come il diavolo.

Zoltán Kodály scrisse una sonata in Si minore per violoncello solo, per la quale il violoncellista deve accordare le due corde più basse a F# e B invece di G e C. Questo aiuta a rendere un suono molto scuro e ricco quando si suonano gli accordi di Si minore.

Domande e risposte

D: Che cos'è la scordatura nella musica?


R: La scordatura nella musica è una tecnica in cui gli esecutori di strumenti a corda accordano le loro corde su note diverse rispetto all'accordatura normale.

D: Cosa significa la parola "scordatura"?


R: La parola "scordatura" è una parola italiana che significa "accordatura sbagliata".

D: Per quali strumenti veniva utilizzata la tecnica della scordatura?


R: La tecnica della scordatura veniva utilizzata per liuti, chitarre, viole e strumenti della famiglia dei violini.

D: In che modo la scordatura influisce sul suono di uno strumento?


R: L'utilizzo di un'accordatura di scordatura fa sì che lo strumento abbia un suono diverso. Per esempio, una corda accordata su una nota leggermente più alta suonerà più forte e più luminosa perché è più tesa.

D: A cosa bisogna fare attenzione quando si accorda una corda su una nota più alta?


R: Bisogna fare attenzione a non accordare una corda su una nota troppo alta, perché si romperà.

D: Qual è il vantaggio della scordatura nell'incrocio delle corde?


R: La scordatura permette di suonare accordi o combinazioni di note insolite nell'incrocio di corde (quando l'arco si sposta rapidamente da una corda all'altra).

D: Come fa un compositore a indicare l'accordatura di scordatura nella musica?


R: Quando un compositore scrive per uno strumento che utilizza l'accordatura di scordatura, indica all'inizio della musica su quali note devono essere accordate le corde. La musica viene quindi scritta, non come suona, ma in modo che l'esecutore possa leggerla come se lo strumento fosse suonato normalmente.

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