Il barbiere di Siviglia (Rossini)

Il Barbiere di Siviglia (in italiano: Il barbiere di Siviglia) è un'opera comica (opera buffa) in due atti del compositore Gioachino Rossini. Il libretto (parole) è basato su una commedia di Pierre Beaumarchais chiamata Il barbiere di Siviglia. È l'opera più famosa di Rossini e contiene alcune melodie molto note.

La prima rappresentazione ebbe luogo il 20 febbraio 1816 a Roma

Storia dell'opera

L'opera di Rossini non fu la prima ad essere basata sull'opera di Beaumarchais. Il compositore Giovanni Paisiello ne aveva scritta una con lo stesso titolo, e un'altra fu composta nel 1796 da Nicolas Isouard. L'opera di Paisiello fu popolare per un certo periodo, ma presto l'opera di Rossini divenne famosa e quella di Paisiello fu dimenticata.

L'opera di Mozart Le nozze di Figaro, composta nel 1786 è anche basata sulla stessa opera, ma tratta la seconda parte dell'opera (l'opera era in tre parti).

Rossini è noto per essere in grado di comporre molto velocemente. Ha composto tutta la musica per Il Barbiere di Siviglia in meno di tre settimane. Prese in prestito l'ouverture da qualcosa che aveva scritto in precedenza.

Quando l'opera fu rappresentata per la prima volta il 20 febbraio 1816 fu un grande fallimento. Il pubblico ha fischiato e deriso per tutto il tempo, e ci sono stati diversi piccoli incidenti sul palco. Ad un certo punto un gatto salì sul palco.

La seconda volta che fu eseguita fu un grande successo.

Storia dell'opera

L'opera di Rossini non fu la prima ad essere basata sull'opera di Beaumarchais. Il compositore Giovanni Paisiello ne aveva scritta una con lo stesso titolo, e un'altra fu composta nel 1796 da Nicolas Isouard. L'opera di Paisiello fu popolare per un certo periodo, ma presto l'opera di Rossini divenne famosa e quella di Paisiello fu dimenticata.

L'opera di Mozart Le nozze di Figaro, composta nel 1786 è anche basata sulla stessa opera, ma tratta la seconda parte dell'opera (l'opera era in tre parti).

Rossini è noto per essere in grado di comporre molto velocemente. Ha composto tutta la musica per Il Barbiere di Siviglia in meno di tre settimane. Prese in prestito l'ouverture da qualcosa che aveva scritto in precedenza.

Quando l'opera fu rappresentata per la prima volta il 20 febbraio 1816 fu un grande fallimento. Il pubblico ha fischiato e deriso per tutto il tempo, e ci sono stati diversi piccoli incidenti sul palco. Ad un certo punto un gatto salì sul palco.

La seconda volta che fu eseguita fu un grande successo.

Ruoli

Ruolo

Tipo di voce

Prima Cast, 20 febbraio 1816
(
Direttore: Gioachino Rossini)

Rosina, la pupilla di Bartolo

mezzosoprano

Geltrude Righetti

Il dottor Bartolo, tutore di Rosina

basso

Bartolomeo Botticelli

Il conte Almaviva, un nobile locale

tenore

Manuel Garcia

Figaro, il Barbiere di Siviglia

baritono

Luigi Zamboni

Fiorello, il servo del conte

basso

Paolo Biagelli

Basilio, il complice di Bartolo

basso

Zenobio Vitarelli

Berta (Marcellina), serva del dottor Bartolo

soprano

Elisabetta Loiselet

Ambrogio, servo del dottor Bartolo

silenzioso

Un notaio

silenzioso

 

Ruoli

Ruolo

Tipo di voce

Prima Cast, 20 febbraio 1816
(
Direttore: Gioachino Rossini)

Rosina, la pupilla di Bartolo

mezzosoprano

Geltrude Righetti

Il dottor Bartolo, tutore di Rosina

basso

Bartolomeo Botticelli

Il conte Almaviva, un nobile locale

tenore

Manuel Garcia

Figaro, il Barbiere di Siviglia

baritono

Luigi Zamboni

Fiorello, il servo del conte

basso

Paolo Biagelli

Basilio, il complice di Bartolo

basso

Zenobio Vitarelli

Berta (Marcellina), serva del dottor Bartolo

soprano

Elisabetta Loiselet

Ambrogio, servo del dottor Bartolo

silenzioso

Un notaio

silenzioso

 

La storia dell'opera

Atto 1

La piazza davanti alla casa del dottor Bartolo

La storia si svolge nella città di Siviglia in Spagna. Si suppone che sia il XVII secolo. In una piazza della città, fuori dalla casa del dottor Bartolo, una banda di musicisti sta facendo una serenata fuori dalla finestra di Rosina. Tra loro c'è Lindoro, che finge di essere un povero studente, ma in realtà è il conte Almaviva travestito. Spera che Rosina lo ami. Paga i musicisti che poi se ne vanno.

Entra Figaro. Era il servo di Almaviva. L'aria che canta è molto famosa. Si chiama Largo al factotum. Almaviva gli chiede di aiutarlo ad incontrare Rosina, offrendogli del denaro se può farlo. Figaro dice che dovrebbe travestirsi da soldato e fingere di essere ubriaco per cercare di entrare nella casa.

Nella casa del dottor Bartolo Rosina canta una canzone Una voce poco fa. Rosina scrive al conte, chiamandolo Lindoro, perché pensa che si chiami così. Mentre esce dalla stanza, entrano Bartolo e Basilio. Bartolo è sospettoso del Conte, e Basilio dice che dovrebbero iniziare a raccontare brutte storie su di lui per toglierlo di mezzo.

Quando se ne sono andati, entrano Rosina e Figaro. Figaro chiede a Rosina di scrivere una breve nota a Lindoro. Lei lo ha già fatto. Lei è sorpresa da Bartolo, ma riesce ad ingannarlo.

Berta, la serva del dottor Bartolo, cerca di lasciare la casa. Le viene incontro il conte travestito da soldato ubriaco. Bartolo non riesce a liberarsi del conte, che riesce a scambiare due parole con Rosina. Le sussurra che si chiama Lindoro e le dà una lettera. Bartolo osserva ed è sospettoso. Vuole sapere di cosa tratta la lettera, ma Rosina lo inganna dandogli una lista di cose da lavare. Bartolo e il conte iniziano a litigare. Basilio, Figaro e Berta appaiono e il rumore viene sentito dall'ufficiale di guardia e dai suoi uomini. Bartolo pensa che il Conte sia stato arrestato, ma Almaviva dice all'ufficiale il suo vero nome e viene immediatamente rilasciato. Bartolo e Basilio non riescono a capire perché sia successo. Rosina ride di loro.

Atto 2

Casa del dottor Bartolo

Almaviva viene di nuovo a casa del dottore. Questa volta è travestito da insegnante di musica. Finge che Basilio sia malato e che lui sia venuto al suo posto. All'inizio Bartolo è sospettoso, ma presto lo lascia entrare quando gli mostra la lettera di Rosina. Egli dà a Rosina una lezione di canto. Bartolo pensa che Lindoro sia uno dei servi del conte e che stia cercando di procurare ragazze al conte. Bartolo non vuole lasciarlo solo con Rosina, così si fa radere da Figaro (che è un barbiere).


Quando Basilio appare improvvisamente, Almaviva lo corrompe con del denaro e lui se ne va dicendo che è malato. Bartolo capisce alla fine che è un trucco e fa uscire tutti dalla stanza. Va da un notaio per far fare un contratto di matrimonio tra lui e Rosina. Mostra a Rosina la lettera che lei ha scritto a "Lindoro", e le fa credere che Lindoro sia un servo e amico astuto di Almaviva.

Il palco è vuoto mentre la musica crea un temporale. Il conte e Figaro salgono su una scala fino al balcone ed entrano nella stanza attraverso una finestra. Rosina mostra la lettera ad Almaviva e dice di essere molto triste. Almaviva le dice chi è veramente. Rosina ora lo ama. Figaro dice loro che dovrebbero andarsene. Basilio e il notaio arrivano alla porta d'ingresso e cercano di uscire con la scala, ma non c'è più. Basilio può prendere una tangente per essere testimone del matrimonio o essere ucciso. Decide, insieme a Figaro, di assistere alla firma del contratto di matrimonio tra il conte e Rosina. Bartolo si precipita, ma è troppo tardi. Bartolo (che era quello che aveva portato via la scala) è reso felice quando gli viene detto che può tenere la dote di Rosina.

La storia dell'opera

Atto 1

La piazza davanti alla casa del dottor Bartolo

La storia si svolge nella città di Siviglia in Spagna. Si suppone che sia il XVII secolo. In una piazza della città, fuori dalla casa del dottor Bartolo, una banda di musicisti sta facendo una serenata fuori dalla finestra di Rosina. Tra loro c'è Lindoro, che finge di essere un povero studente, ma in realtà è il conte Almaviva travestito. Spera che Rosina lo ami. Paga i musicisti che poi se ne vanno.

Entra Figaro. Era il servo di Almaviva. L'aria che canta è molto famosa. Si chiama Largo al factotum. Almaviva gli chiede di aiutarlo ad incontrare Rosina, offrendogli del denaro se riesce a farlo. Figaro dice che dovrebbe travestirsi da soldato e fingere di essere ubriaco per cercare di entrare nella casa.

Nella casa del dottor Bartolo Rosina canta una canzone Una voce poco fa. Rosina scrive al conte, chiamandolo Lindoro, perché pensa che si chiami così. Mentre esce dalla stanza, entrano Bartolo e Basilio. Bartolo è sospettoso del Conte, e Basilio dice che dovrebbero iniziare a raccontare brutte storie su di lui per toglierlo di mezzo.

Quando se ne sono andati, entrano Rosina e Figaro. Figaro chiede a Rosina di scrivere una breve nota a Lindoro. Lei lo ha già fatto. Lei è sorpresa da Bartolo, ma riesce ad ingannarlo.

Berta, la serva del dottor Bartolo, cerca di lasciare la casa. Le viene incontro il conte travestito da soldato ubriaco. Bartolo non riesce a liberarsi del conte, che riesce a scambiare due parole con Rosina. Le sussurra che si chiama Lindoro e le dà una lettera. Bartolo osserva ed è sospettoso. Vuole sapere di cosa tratta la lettera, ma Rosina lo inganna dandogli una lista di cose da lavare. Bartolo e il conte iniziano a litigare. Basilio, Figaro e Berta appaiono e il rumore viene sentito dall'ufficiale di guardia e dai suoi uomini. Bartolo pensa che il Conte sia stato arrestato, ma Almaviva dice all'ufficiale il suo vero nome e viene immediatamente rilasciato. Bartolo e Basilio non riescono a capire perché sia successo. Rosina ride di loro.

Atto 2

Casa del dottor Bartolo

Almaviva viene di nuovo a casa del dottore. Questa volta è travestito da insegnante di musica. Finge che Basilio sia malato e che lui sia venuto al suo posto. All'inizio Bartolo è sospettoso, ma presto lo lascia entrare quando gli mostra la lettera di Rosina. Egli dà a Rosina una lezione di canto. Bartolo pensa che Lindoro sia uno dei servitori del conte e che stia cercando di procurare ragazze al conte. Bartolo non vuole lasciarlo solo con Rosina, così si fa radere da Figaro (che è un barbiere).


Quando Basilio appare improvvisamente, Almaviva lo corrompe con del denaro e lui se ne va dicendo che è malato. Bartolo capisce alla fine che è un trucco e fa uscire tutti dalla stanza. Va da un notaio per far fare un contratto di matrimonio tra lui e Rosina. Mostra a Rosina la lettera che lei ha scritto a "Lindoro", e le fa credere che Lindoro sia un servo e amico astuto di Almaviva.

Il palco è vuoto mentre la musica crea un temporale. Il conte e Figaro salgono su una scala fino al balcone ed entrano nella stanza attraverso una finestra. Rosina mostra la lettera ad Almaviva e dice di essere molto triste. Almaviva le dice chi è veramente. Rosina ora lo ama. Figaro dice loro che dovrebbero andarsene. Basilio e il notaio arrivano alla porta d'ingresso e cercano di uscire con la scala, ma non c'è più. Basilio può prendere una tangente per essere testimone del matrimonio o essere ucciso. Decide, insieme a Figaro, di assistere alla firma del contratto di matrimonio tra il conte e Rosina. Bartolo si precipita, ma è troppo tardi. Bartolo (che era quello che aveva portato via la scala) è reso felice quando gli viene detto che può tenere la dote di Rosina.

Domande e risposte

D: Chi ha composto Il Barbiere di Siviglia?


R: Gioachino Rossini ha composto Il barbiere di Siviglia.

D: Che tipo di opera è?


R: Il Barbiere di Siviglia è un'opera comica, nota anche come opera buffa.

D: Qual è stato il materiale di partenza per il libretto (parole)?


R: Il libretto de Il barbiere di Siviglia era basato su una commedia di Pierre Beaumarchais intitolata Il barbiere di Siviglia.

D: Quando ebbe luogo la prima rappresentazione?


R: La prima rappresentazione ebbe luogo il 20 febbraio 1816 a Roma.

D: È l'opera più famosa di Rossini?


R: Sì, Il barbiere di Siviglia è l'opera più famosa di Rossini e contiene alcune melodie molto conosciute.

D: Dove ebbe luogo la prima rappresentazione?


R: La prima rappresentazione ebbe luogo a Roma.

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