Mammaliaformes

Mammaliaformes ("mammal-like") è un clade che contiene i mammiferi e i loro parenti estinti più prossimi.

I membri viventi del clade includono i monotremi (Monotremata), i marsupiali (Marsupialia) e gli euteri (Placentalia).

I mammiferi hanno denti molari altamente specializzati, con cuspidi e regioni piatte per macinare il cibo. Questo è un unico sistema ereditato nei mammiferi attuali, ma sembra essersi evoluto convergentemente nei pre-mammiferi più di una volta. Invece di avere molti denti che vengono sostituiti frequentemente, i mammiferi hanno una serie di denti da latte e più tardi una serie di denti adulti che si incastrano con precisione. Questo può aiutare a macinare il cibo e renderlo più facile da digerire.

L'allattamento (latte) e la pelliccia, insieme ad altre caratteristiche, caratterizzano anche i Mammaliaformes, anche se questi tratti sono difficili da studiare nel record fossile. I resti fossilizzati di Castorocauda lutrasimilis sono un'eccezione a questo.

Evoluzione dei primi mammiferi

I fossili di proto-mammiferi mesozoici erano molto scarsi. Ce n'erano solo 116 nel 1979, ma questo è cambiato in tempi recenti. Ce n'erano circa 310 nel 2007, con un aumento della qualità così che ci sono "almeno 18 mammiferi mesozoici [con] scheletri quasi completi".

Nicchie ecologiche nel Mesozoico

C'è ancora un po' di verità nello stereotipo "piccoli insettivori notturni", ma recenti scoperte mostrano che i proto-mammiferi hanno gradualmente sviluppato una varietà di stili di vita. Per esempio:

  • Castorocauda, un membro di Docodonta visse nel Giurassico medio circa 164 milioni di anni fa (mya). Era lungo circa 42,5 cm, pesava 500-800 g, aveva arti adattati per nuotare e scavare e denti adattati per mangiare pesce. Un altro docodonte, Haldanodon, aveva anche abitudini semi-acquatiche. Le tendenze acquatiche erano probabilmente comuni tra i docodonti, dato che vivevano in ambienti umidi.
  • I multitubercolati sono alloteri sopravvissuti per oltre 125 mya (dalla metà del Giurassico, circa 160 mya, al tardo Eocene, circa 35 mya) sono spesso chiamati i "roditori del Mesozoico". Potrebbero aver dato alla luce piccoli neonati vivi piuttosto che deporre le uova.
  • Fruitafossor, del Giurassico superiore, circa 150 mya, aveva le dimensioni di uno scoiattolo. I suoi denti, gli arti anteriori e la schiena suggeriscono che ha rotto il nido di insetti sociali per predarli (probabilmente termiti.
  • Spinolestes aveva anche adattamenti per scavare, quindi potrebbe anche aver avuto abitudini da formichiere. Si distingue per gli aculei come quelli dei moderni topi spinosi.
  • Volaticotherium proviene dal confine con il Cretaceo inferiore circa 125 mya. È il più antico mammifero planante conosciuto e aveva una membrana planante che si estendeva tra gli arti, un po' come un moderno scoiattolo volante. Questo suggerisce che era attivo principalmente durante il giorno. Non è l'unico esempio di questo tipo di locomozione.
  • Repenomamus, dall'inizio del Cretaceo 130 mya, era un predatore tozzo, simile al tasso, che a volte predava i giovani dinosauri. Due specie sono state riconosciute, la più grande di oltre un metro di lunghezza.
  • Ichthyoconodon è conosciuto da mollariformi trovati in depositi marini. Questi denti sono a cuspide appuntita e di forma simile a quelli dei mammiferi piscivori. Questo è stato preso per significare che era un mammifero marino, uno dei pochi esempi conosciuti dal Mesozoico.

Questo dipinge un quadro di mammiferi di piccole dimensioni che avevano già abbastanza successo e si erano diversificati nel Giurassico e all'inizio del Cretaceo.

Repenomamus a volte predava i giovani dinosauriZoom
Repenomamus a volte predava i giovani dinosauri

Tassonomia

In alcune fonti la classe Mammalia prende il posto di Mammaliaformes, e comprende tutti i membri di quel clade.

Domande e risposte

D: Che cos'è Mammaliaformes?


R: Mammaliaformes è un clade che comprende i mammiferi e i loro parenti estinti più prossimi.

D: Quali sono i membri viventi di Mammaliaformes?


R: I membri viventi dei Mammaliaformes comprendono i monotremi (Monotremata), i marsupiali (Marsupialia) e gli euteri (Placentalia).

D: Cosa c'è di unico nei denti molari dei Mammaliaformi?


R: I denti molari dei Mammaliaformi sono altamente specializzati con cuspidi e regioni piatte per macinare il cibo.

D: Quanti denti hanno i mammiferi?


R: I mammiferi hanno una serie di denti da latte e una serie di denti da adulto che si adattano con precisione.

D: Quali sono alcune delle caratteristiche che contraddistinguono i Mammaliaformi?


R: I mammaliaformi hanno l'allattamento (latte) e la pelliccia, oltre ad altre caratteristiche.

D: Perché l'allattamento e la pelliccia sono difficili da studiare nei reperti fossili?


R: L'allattamento e la pelliccia sono difficili da studiare nei reperti fossili perché non si fossilizzano bene.

D: Qual è l'eccezione alla difficoltà di studiare l'allattamento e la pelliccia nella documentazione fossile?


R: I resti fossilizzati di Castorocauda lutrasimilis rappresentano un'eccezione, in quanto sono ben conservati e presentano pelliccia e ghiandole lattifere.

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