Amniota

Gli amnioti sono un gruppo tassonomico di animali: tutti i tetrapodi tranne gli anfibi.

Sono i vertebrati terrestri che depongono uova cleidoiche.

Due super-gruppi compongono gli amnioti: i Synapsida (Pelycosaurs, Theriodonts e mammiferi) e i Sauropsida (tutti i rettili, compresi i dinosauri e gli uccelli).

Gli embrioni degli amnioti sono deposti come uova o si sviluppano nella femmina. Questi embrioni sono protetti da diverse membrane e hanno una riserva di cibo molto più grande delle uova degli anfibi.

L'"invenzione" dell'uovo cleidoico, e delle sue membrane embrionali, è la ragione principale per cui le uova di un amniota non hanno bisogno di essere deposte in acqua.

Così, come distinto dagli anfibi, gli amnioti sono veramente terrestri. In secondo luogo, molti rettili e mammiferi sono tornati all'acqua, e i mammiferi portano i piccoli dal vivo, come fanno alcuni gruppi di rettili. Questa flessibilità evolutiva è molto meno comune negli anfibi.

Storia evolutiva

I primi amnioti, come la Casineria, sembravano piccole lucertole. Si sono evoluti circa 340 milioni di anni fa, nel Mississippiano o Carbonifero inferiore. Le loro uova potevano sopravvivere fuori dall'acqua. Questo permise agli amnioti di spostarsi in ambienti che avevano meno acqua. Gli amnioti si spostarono attraverso la Terra. La maggior parte dei vertebrati che vivono sulla terra sono amnioti, così come la maggior parte degli animali marini che respirano aria.

Molto presto nella storia evolutiva degli amnioti, si sono divisi in due linee principali, i sinapsidi e i sauropsidi, entrambi persistenti nell'era moderna.

Il più antico sinapside fossile conosciuto è Protoclepsydrops di circa 320 milioni di anni fa, mentre il più antico sauropside conosciuto è probabilmente Paleothyris, nell'ordine Captorhinida, dall'epoca del Pennsylvanian medio (circa 306-312 milioni di anni fa).

Uova

Si può supporre che gli antenati degli amnioti deponevano le loro uova in luoghi umidi, dato che animali di modeste dimensioni non avrebbero avuto difficoltà a trovare depressioni sotto tronchi caduti o altri luoghi adatti nelle antiche foreste, e le condizioni di siccità non erano probabilmente la ragione principale per cui il guscio morbido emerse.

Nei pesci e negli anfibi c'è solo una membrana interna, chiamata anche membrana embrionale. Negli amnioti l'anatomia interna dell'uovo si è evoluta ulteriormente e si sono sviluppate nuove strutture per occuparsi degli scambi di gas tra l'embrione e l'atmosfera, oltre a gestire i problemi dei rifiuti. La crescita di un guscio più spesso e resistente ha richiesto nuovi modi per rifornire l'embrione di ossigeno, poiché la sola diffusione non era sufficiente.

Dopo che l'uovo ha sviluppato queste strutture, un'ulteriore sofisticazione ha permesso agli amnioti di deporre uova molto più grandi in habitat molto più secchi. Uova più grandi permettevano una prole più grande, e adulti più grandi potevano produrre uova più grandi, così gli amnioti diventavano più grandi dei loro antenati. La vera crescita non fu possibile, tuttavia, fino a quando non smisero di fare affidamento su piccoli invertebrati come principale fonte di cibo e iniziarono a mangiare piante o altri vertebrati, o tornarono all'acqua. Nuove abitudini e corpi più pesanti significarono un'ulteriore evoluzione per gli amnioti, sia nel comportamento che nell'anatomia.

Tre gruppi

Ci sono tre linee principali di amnioti, che possono essere distinte dalla struttura del cranio e in particolare dal numero di fenestrae temporali (aperture) dietro l'occhio. Negli anapsidi (tartarughe) non ce ne sono, nei sinapsidi (mammiferi e loro parenti estinti) ce n'è una, e nella maggior parte dei diapsidi (rettili non anapsidi, compresi dinosauri e uccelli) ce ne sono due.

I resti scheletrici degli amnioti hanno almeno due paia di costole sacrali, uno sterno nel cinto pettorale (zona delle spalle) e un osso astragalo nella caviglia.

Classificazione

Una filogenesi semplificata dei tetrapodi va così:

Questo è forse meglio della vecchia tassonomia, che elenca rami recenti come uccelli e mammiferi come classi su semplici basi tradizionali.

Tassonomia tradizionale

  • Tetrapoda
    • Amniota
      • Classe Synapsida - "rettili" simili ai mammiferi
      • Classe Sauropsida - Rettili
        • Sottoclasse Anapsida
        • (non classificato) Eureptilia
          • Famiglia Captorhinidae
          • Famiglia Protorothyrididae
        • Sottoclasse Diapsida
          • Classe Aves - Uccelli

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Domande e risposte

D: Cosa sono gli amnioti?


R: Gli amnioti sono un gruppo tassonomico di animali che comprende tutti i tetrapodi, ad eccezione degli anfibi.

D: Quali vertebrati sono considerati amnioti?


R: Tutte le specie di vertebrati terrestri, compresi i rettili (dinosauri e uccelli), i mammiferi (Pelycosaurs e Theriodonts).

D: Qual è la differenza tra le uova degli anfibi e quelle degli amnioti?


R: Le uova degli anfibi richiedono l'acqua per svilupparsi, mentre quelle degli amnioti no. L'invenzione dell'uovo cleidoico e delle sue membrane embrionali è il motivo principale per cui le uova degli amnioti non hanno bisogno di essere deposte in acqua.

D: Cosa protegge gli embrioni degli amnioti?


R: Gli embrioni degli amnioti sono protetti da diverse membrane.

D: Tutti gli amnioti depongono uova?


R: No, alcuni amnioti sviluppano embrioni nella femmina e danno alla luce dei piccoli vivi.

D: Gli amnioti sono esclusivamente terrestri?


R: Gli amnioti sono per lo più terrestri, ma alcune specie, come i rettili e i mammiferi, possono tornare in acqua.

D: C'è più flessibilità evolutiva negli anfibi o negli amnioti?


R: C'è molta meno flessibilità evolutiva negli anfibi rispetto agli amnioti.

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