Erode il Grande
Erode I (c. 74/73 a.C. - 4 a.C.), noto anche come Erode il Grande, fu il re di Giudea dal 37 al 4 a.C. A quel tempo la Giudea era uno stato cliente di Roma. Durante i suoi 33 anni di regno, Erode fu un eccellente amministratore. Ma è famoso soprattutto per il racconto biblico della sua uccisione dei bambini di Betlemme. Mentre questo massacro di innocenti non è confermato da altri documenti storici, Erode uccise innumerevoli rivali, una suocera, una moglie e tre dei suoi figli.
Immagine di Erode il Grande
Ascesa al potere
Erode era nato intorno al 73-75 a.C. Era il figlio di Antipatro l'Idumeo e di sua moglie Cipro, la figlia di uno sceicco arabo. Sia il nonno di Erode che suo padre erano funzionari politici in Giudea. Entrambi avevano stretti legami con i Romani. Quando Antipatro venne in aiuto di Giulio Cesare dopo la battaglia di Farsalo nel 48 a.C., Cesare nominò Antipatro governatore della Giudea. Nel 47 a.C. Antipatro fece governatore di Gerusalemme il suo figlio maggiore, Fasele. Fece Erode governatore della Galilea. Come governatore, Erode si guadagnò il favore dei Romani trattando le rivolte ostili. Allo stesso tempo le sue azioni furono censurate dal Grande Sinedrio.
Re di Giudea
Erode era amico di Ottaviano e Marco Antonio che nel 40 a.C. fecero designare dal Senato romano Erode come prossimo re della Giudea. Erode si recò al Tempio di Giove per ringraziare gli dei di Roma. Quando il re della Giudea fu decapitato nel 37 a.C., Erode divenne il re de facto.
Durante i primi anni di regno di Erode, la relazione di Marco Antonio con Cleopatra permise alla regina egiziana di continuare a prendere piccole parti del regno di Erode. Quando Ottaviano sconfisse Antonio e Cleopatra nella battaglia di Azio nel 31 a.C., Erode strinse una nuova alleanza con Ottaviano. Si guadagnò una reputazione per le sue dure tasse, ma fu in grado di mantenere la pace nella regione. Inviò doni costosi a Roma ma non dovette pagare tributi. Nel 30 a.C. aveva riconquistato tutto il territorio che Cleopatra e gli Asmonei avevano preso. Espanse il suo dominio nella Galilea settentrionale e ristabilì diverse aree. Facendo doni stravaganti ad Atene e sostenendo i giochi olimpici, aumentò lo status della Giudea nel mondo mediterraneo.
Risultati
Erode si considerava l'esempio perfetto di un re raffinato, anche se gli scrittori della Bibbia lo vedevano come un tiranno. Fu completamente coinvolto nella storia, nella cultura e nella filosofia greco-romana. Allo stesso tempo cominciò a trascurare gli affari di stato e lo studio della Halakha (legge ebraica). Aveva bisogno del consenso dei farisei per poter governare, così continuò a cercare di ottenere la loro approvazione in vari modi. Non li conquistò mai completamente. Quando costruì Cesarea Maritima (22-10 a.C.) in onore del suo patrono Cesare Augusto, i simboli pagani che decoravano le sue città fecero arrabbiare i capi ebrei. Organizzava combattimenti tra gladiatori ogni cinque anni e festeggiava con orge, cosa che sconvolse ulteriormente i capi ebrei. Nel 20 a.C. Erode rivolse la sua attenzione alla costruzione dei lavori di ristrutturazione del Secondo Tempio, chiamato anche Tempio di Erode. Mentre Erode voleva che il tempio fosse il coronamento del monumento alla fede ebraica, usò architetti greci. Permise agli usurai di operare nel cortile del tempio, cosa che fece arrabbiare molti ebrei.
Il suo più grande scandalo religioso fu lo scavo della tomba del re Davide per trovare il tesoro che si diceva contenesse. Aveva speso grandi somme di denaro per gli altri suoi progetti e pensò che derubando segretamente la tomba avrebbe potuto trarre profitto da qualsiasi tesoro che vi avesse trovato. Ma aprendo la tomba, non c'era alcun tesoro.
Ricostruì le fortezze di Masada e Herodium. Dopo un grave terremoto nel 31 a.C., costruì un nuovo mercato, un nuovo anfiteatro e un nuovo edificio per il Sinedrio. Costruì un nuovo palazzo reale per se stesso. Migliorò anche l'approvvigionamento idrico di Gerusalemme.
Vita domestica
Si pensa che Erode abbia avuto fino a nove mogli e che possa essere stato sposato con più di una alla volta. Aveva un gran numero di concubine. Erode sembra essere stato tormentato dalla paranoia. Pensava continuamente che ci fossero cospirazioni e complotti per rovesciarlo come re. Potrebbe essersi sposato troppo spesso e aver prodotto troppi figli. Erode temeva che ognuno di loro stesse complottando per prendere il suo posto. In tutto fece uccidere tre dei suoi figli. Divenne sospettoso del fratello della sua moglie preferita, Mariamme, e lo fece annegare in una partita di pallanuoto. Ordinò di uccidere il nonno di Mariamme e infine Mariamme stessa.
Quando Erode si rese conto che sarebbe morto presto, ordinò che tutti gli uomini di spicco della Giudea fossero riuniti in una grande arena. Non appena il re fosse morto, dovevano essere tutti messi a morte. Questo per evitare che gli altri celebrassero la sua morte. Erode aveva probabilmente sofferto di una malattia renale cronica, di cancrena e forse di altre malattie che lo lasciavano mentalmente squilibrato.
Domande e risposte
D: Chi era Erode il Grande?
R: Erode I era un sovrano che fu re della Giudea dal 37 al 4 a.C.
D: Qual era lo status politico della Giudea durante il regno di Erode?
R: All'epoca di Erode, la Giudea era uno Stato cliente di Roma.
D: Per cosa era noto Erode durante il suo regno?
R: Erode fu un eccellente amministratore durante il suo regno.
D: Qual è il racconto biblico associato a Erode il Grande?
R: Il racconto biblico associato a Erode il Grande è la sua uccisione dei bambini di Betlemme.
D: Il massacro di innocenti attribuito a Erode il Grande è confermato da altri documenti storici?
R: No, il massacro di innocenti attribuito a Erode il Grande non è confermato da altri documenti storici.
D: Chi ha ucciso Erode durante il suo regno?
R: Erode uccise innumerevoli rivali, una suocera, una moglie e tre dei suoi figli durante il suo regno.
D: Quanto durò il regno di Erode il Grande?
R: Il regno di Erode il Grande durò 33 anni.