Andrea del Verrocchio

Andrea del Verrocchio (c. 1435 - 1488) fu uno scultore, orafo e pittore italiano. Aveva un importante laboratorio a Firenze. Molti altri pittori rinascimentali erano apprendisti del Verrocchio o lavoravano nella sua bottega. Tra questi Botticelli, Ghirlandaio e Perugino. L'apprendista più famoso del Verrocchio fu Leonardo da Vinci.

Verrocchio nacque a Firenze nel 1435. Il padre era Michele di Francesco Cioni, che non era sposato con la madre di Verrocchio. Michele fece tegole e mattoni. Più tardi lavorò come esattore delle tasse. Lavorò per la famiglia di banchieri Medici, poi si trasferì a Venezia.

Quando Verrocchio nacque, si chiamava Andrea di Francesco di Cioni. Il suo nome è stato cambiato in Andrea del Verrocchio quando è stato apprendista di un orafo di nome Verrocchio (che probabilmente era Francesco di Luca Verrocchio, che era molto ricco e di successo). Come apprendista orafo, Verrocchio imparò a realizzare gioielli e oggetti d'oro per la tavola come piatti, piatti, brocche e contenitori per il sale. Imparò a martellare l'oro in fogli sottili chiamati "foglia d'oro" e ad usarlo per decorare cornici, statue e manoscritti miniati. Imparò anche a realizzare statue in bronzo. Le statue di bronzo del Verrocchio sono le sue opere più famose.

In questo momento il Verrocchio ha incontrato Donatello. Donatello divenne uno degli scultori più famosi di sempre. Fece molte più statue di Verrocchio. Tuttavia, sia Donatello che Verrocchio realizzarono una statua di Davide con la testa di Golia, ed entrambi realizzarono un'enorme statua di un famoso soldato a cavallo (statua equestre). Gli storici dell'arte mettono spesso a confronto i due David e le due statue equestri.



Madonna col Bambino , 1470 ca., bottega di Verrocchios. New York, Metropolitan Museum of Art.Zoom
Madonna col Bambino , 1470 ca., bottega di Verrocchios. New York, Metropolitan Museum of Art.

Dipinti

Si pensa che Verrocchio abbia iniziato a dipingere negli anni Sessanta del Quattrocento, quando lavorava a Prato con il pittore Fra Filippo Lippi. C'è un solo dipinto conosciuto che è stato firmato da Verrocchio. Si tratta di una pala d'altare della Madonna col Bambino e Santi nel Duomo di Pistoia, dipinta alla fine degli anni Settanta del Quattrocento. Ci sono molti altri dipinti provenienti dallo studio del Verrocchio. Probabilmente sono stati dipinti in parte dal Verrocchio e in parte dai suoi allievi.

Il più famoso di questi dipinti fu realizzato tra il 1472 e il 1475. È un Battesimo di Cristo. Giorgio Vasari scrivendo nel suo libro Vite dei grandi artisti dice che l'angelo sulla sinistra è stato dipinto da Leonardo da Vinci. Vasari dice che quando il Verrocchio vide quanto splendidamente il diciottenne apprendista sapeva dipingere, posò il pennello e non dipinse più. A un esame più attento, si può notare che la maggior parte del dipinto è dipinta a tempera, ma l'angelo, parti del corpo di Gesù e il paesaggio di sfondo sono stati dipinti con la nuova tecnica della pittura ad olio. Questo fa pensare agli storici dell'arte che Leonardo abbia lavorato su molte parti di questo quadro. È stato anche suggerito che Botticelli abbia dipinto il secondo angelo.



Il Battesimo di Cristo , 1474-1475, Verrocchio e Leonardo.Zoom
Il Battesimo di Cristo , 1474-1475, Verrocchio e Leonardo.

Cristo e San Tommaso , Orsanmichelle, Firenze.Zoom
Cristo e San Tommaso , Orsanmichelle, Firenze.

Scultura

Verrochio ha realizzato due grandi e belle cose in pietra, una bara e un lavabo. Si pensa che abbia anche scolpito una Madonna col Bambino in bassorilievo (un'immagine di pietra quasi piatta).

Le sculture più famose del Verrocchio sono realizzate in bronzo, che è una sorta di metallo. Per realizzare una statua in bronzo, Verrocchio ha realizzato la statua in cera. Poi è stato messo del gesso sulla cera, e la cera è stata rimossa, lasciando uno stampo. Il metallo è stato riscaldato in un forno fino a quando non si è fuso e si è fuso (liquido). Il metallo fuso veniva versato nello stampo e lasciato raffreddare lentamente. Quando il gesso è stato scheggiato via, la statua di bronzo era all'interno. La statua doveva poi essere rifinita e lucidata.

Lavorare a San Lorenzo

La Chiesa di San Lorenzo (San Lorenzo) era una nuova chiesa di Firenze. Fu costruita dall'architetto Brunelleschi nel nuovo stile del Rinascimento. I Medici furono i più importanti mecenati di questa chiesa. La famiglia scelse il Verrocchio come scultore per realizzare tre opere per San Lorenzo.

Nel 1465 il Verrocchio realizzò un lavabo per la stanza di San Lorenzo dove erano custoditi gli abiti e i vasi per la Comunione. Sopra il catino è scolpita un'aquila, simbolo di San Giovanni Evangelista. Sul catino della vasca è scolpito lo stemma dei Medici. Il Verrocchio dovette poi progettare una tomba per Cosimo, il famoso banchiere, nonno della famiglia Medici.

All'inizio del 1470 Lorenzo de' Medici gli affidò il compito di progettare la tomba del padre Piero e dello zio Giovanni. La tomba che il Verrocchio progettò era molto particolare. Realizzò un grande "sarcofago" (bara di pietra) in bella pietra rossa scura, ornato di pietra verde e foglie scolpite di bronzo. Invece di essere collocata contro un muro nel solito modo, la tomba fu progettata per stare in un arco che portava alla Sagrestia. Verrocchio ha progettato una rete che sembra fatta di corda, ma è di bronzo. Questa rete crea uno schermo nell'arcata, in modo che le persone che guardano la tomba possano vedere attraverso la sacrestia.

Cristo e San Tommaso

La chiesa più insolita di Firenze è Orsanmichele. Questo edificio è un antico mercato del grano che aveva, dipinta sul muro, una preziosa immagine della Madonna con il Bambino. Il mercato del mais fu trasformato in una chiesa, e ai lati dell'edificio, che una volta era aperto, furono date le pareti. Le pareti avevano delle nicchie che sono una cavità in cui può stare una statua. Le nicchie erano abbastanza grandi per statue a grandezza naturale. Molte persone lavoravano in diversi posti di lavoro nella città di Firenze. Le persone che svolgevano diversi lavori appartenevano ad organizzazioni chiamate corporazioni. Ogni gilda importante della città voleva avere una statua del proprio santo patrono in una nicchia della chiesa di Orsanmichele. Le statue furono realizzate da alcuni dei migliori scultori di Firenze.

Nel 1466 la Gilda dei Commercianti affidò al Verrocchio l'incarico di realizzare una statua in bronzo del loro santo, San Tommaso. Il Verrocchio realizzò un gruppo di due figure che rappresentano il momento più importante della storia di San Tommaso. Sul retro della nicchia si trova la figura di Gesù, che alza una mano verso il cielo. San Tommaso si trova sul bordo della nicchia, guardando Gesù con stupore e allungando la mano per toccare la lancia avvolta nel fianco di Gesù. La statua di Verrocchio era ammirata per il modo in cui aveva inserito le due figure nello spazio e per il modo in cui aveva raccontato la storia.

All'incirca in questo periodo Verrocchio realizzò anche un enorme candeliere di ottone per Palazzo Vecchio (il municipio). Questo candeliere si trova ora ad Amsterdam.

David

Negli anni Settanta del Quattrocento, Lorenzo Medici e il fratello Giuliano affidarono al Verrocchio l'incarico di realizzare una statua di David. Davide, un pastorello in un racconto della Bibbia, aveva ucciso il gigante Golia. Era uno dei patroni della città. Oggi a Firenze ci sono almeno otto statue del David, la più famosa delle quali è quella di Michelangelo.

Quando il Verrocchio realizzò la sua statua, il David più famoso di Firenze era una statua in bronzo a grandezza naturale di Donatello. Questa statua mostra il David nudo, tranne che per gli stivali e il cappello. La figura sta in piedi con grazia, guardando la testa gigante ai suoi piedi. Assomiglia molto a una statua greca antica. La statua di Davide di Verrochio è molto diversa, anche se è di dimensioni simili ed è anch'essa in bronzo.

La statua del Verrocchio sembra un ragazzo in carne e ossa, vestito con abiti da parata moderni. Non si regge elegantemente in piedi. I suoi muscoli sono tutti tesi. Impugna il manico della spada così saldamente che i tendini del braccio si stagliano. I muscoli del suo viso sono tirati in quel ridicolo sorriso che la gente a volte si fa quando è molto spaventata. Il Davide di Verrocchio ha appena ucciso il gigante, ma ora sta affrontando l'intero esercito nemico e si chiede cosa succederà dopo. Si ritiene che il bel ragazzo che Verrocchio ha usato come modello per il Davide sia stato Leonardo da Vinci.

I Medici diedero anche al Verrocchio il compito di realizzare una statua in bronzo di un Cherubino con un Delfino da portare nella fontana della loro casa in campagna. La statua si trova ora nel piccolo cortile di Palazzo Vecchio a Firenze.

Bartolomeo Colleoni

Nel 1478 Verrocchio iniziò a lavorare alla sua statua più famosa. Si tratta di una "statua equestre", una statua di un uomo a cavallo. La statua fu realizzata per la Repubblica di Venezia in memoria di un famoso soldato che più volte aveva guidato truppe militari quando Venezia era in guerra. Il suo nome era Bartolomeo Colleoni, morto nel 1475. Colleoni era ammirato da molti che lo ritenevano un uomo buono, oltre che un soldato coraggioso e un grande capo militare. Il Colleoni lasciò un messaggio per dire che voleva una sua statua nella piazza principale di Venezia, proprio di fronte alla Basilica di San Marco. Il consiglio comunale non lo permetteva. La statua fu collocata in un'altra importante piazza, vicino all'Ospedale di San Marco e alla Chiesa dei due santi soldati romani, San Giovanni e San Paolo.

Quando il Verrocchio iniziò a realizzare questa statua, in più di mille anni era stato realizzato un solo grande monumento equestre. Donatello aveva fatto una statua equestre di un altro soldato, soprannominato Gattamelata. Il Verrocchio deve aver guardato la statua di Donatello, che si trovava a Padova e i quattro antichi cavalli di bronzo che stavano in alto sulla facciata della Basilica di San Marco. Il Verrocchio decise di far fare al suo cavallo qualcosa che i cavalli di San Marco fanno, ma il cavallo di Donatello non lo fa. I cavalli di San Marco hanno tutti uno zoccolo anteriore sollevato, in modo da essere perfettamente bilanciati su tre sole zampe.

Il cavallo di Verrocchio sembra avanzare abbastanza velocemente. È pieno di azione. La figura di Colleoni non è seduto in sella, ma in piedi, come se guardasse fuori per vedere il nemico. La testa del cavallo si gira da una parte e il corpo e il volto di Colleoni si girano dall'altra. Colleoni sembra feroce, come se stesse conducendo le sue truppe in battaglia. La statua è molto vivace e molto realistica.

Il Verrocchio si trasferì da Firenze a Venezia nel 1488, per aiutare nella fusione della statua in bronzo. Ma morì quell'anno e non vide mai terminata la sua opera più famosa.

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La statua equestre di Bartolomeo Colleoni

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Una visione ravvicinata del volto del guerriero



Questa è una copia della statua di David del Verrocchio. Si trova al Victoria & Albert Museum di LondraZoom
Questa è una copia della statua di David del Verrocchio. Si trova al Victoria & Albert Museum di Londra

Domande e risposte

D: Chi era Andrea del Verrocchio?


R: Andrea del Verrocchio (1435 circa - 1488) è stato uno scultore, orafo e pittore italiano che aveva un'importante bottega a Firenze.

D: Dove nacque il Verrocchio?


R: Verrocchio nacque a Firenze nel 1435.

D: Cosa faceva suo padre per vivere?


R: Suo padre, Michele di Francesco Cioni, produceva piastrelle e mattoni e in seguito lavorò come esattore delle tasse per la famiglia di banchieri Medici, prima di trasferirsi a Venezia.

D: Come ha preso il suo nome?


R: Originariamente si chiamava Andrea di Francesco di Cioni, ma lo cambiò in Andrea del Verrocchio quando fece l'apprendistato presso un orafo chiamato Verrocchio (che probabilmente era Francesco di Luca Verrocchio).

D: Cosa imparò durante il suo apprendistato?


R: Durante l'apprendistato, imparò a realizzare gioielli e vasellame d'oro come piatti, stoviglie, brocche e contenitori per il sale. Imparò anche a martellare l'oro in fogli sottili chiamati 'foglia d'oro', che potevano essere utilizzati per decorare cornici, statue e manoscritti miniati. Inoltre, imparò a realizzare statue di bronzo.

D: Chi altro lavorò con lui in questo periodo?


R: In questo periodo conobbe Donatello, che divenne uno degli scultori più famosi di sempre; anche altri pittori del Rinascimento come Botticelli, Ghirlandaio e Perugino furono associati o lavorarono nella sua bottega; Leonardo da Vinci è forse l'apprendista più famoso di tutti quelli che lavorarono sotto di lui.

D: Quali sono le opere più famose di Verrocchio?


R:Le statue di bronzo di Verrocchio sono alcune delle sue opere più famose; sia lui che Donatello realizzarono una statua di Davide con la testa di Golia; entrambi realizzarono anche un'enorme statua di un famoso soldato a cavallo (statua equestre).

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