Animal Farm

Animal Farm è un romanzo breve di George Orwell. Fu scritto durante la Seconda Guerra Mondiale e pubblicato nel 1945. Parla di un gruppo di animali da fattoria che si ribellano al loro contadino. Sperano di creare un luogo dove gli animali possano essere uguali, liberi e felici. Alla fine, però, vengono traditi e la fattoria finisce come prima.

La storia è un'allegoria, nel senso che l'autore ha voluto che rappresentasse eventi di vita reale. È una delle più famose allegorie di eventi politici. Si basa sul tradimento della rivoluzione russa da parte di Joseph Stalin.

Sebbene sia stato rifiutato da diversi editori, quando è stato pubblicato è diventato un best-seller. Animal Farm è uno dei due libri più conosciuti di Orwell (l'altro è Nineteen EightyFour) ed è considerato un classico. La rivista Time ha scelto il libro come uno dei 100 migliori romanzi in lingua inglese (dal 1923 al 2005). È stato inoltre inserito al numero 31 nella lista dei migliori romanzi del XX secolo della Modern Library List of Best 20th-Century Novels. Ha vinto il Premio Hugo Retrospective nel 1996, ed è incluso nella selezione dei Grandi libri del mondo occidentale.

Fattoria degli animali di George OrwellZoom
Fattoria degli animali di George Orwell

Sommario

Manor Farm è gestita dal signor Jones, un agricoltore crudele e ubriaco. Un giorno, gli animali si riuniscono in riunione per ascoltare il Vecchio Maggiore, un vecchio maiale saggio. Il Vecchio Maggiore fa un discorso, chiedendo agli animali di ribellarsi ai loro contadini. Gli animali sono molto entusiasti dell'idea. Il vecchio maggiore muore qualche giorno dopo. I maiali, che sono gli animali più intelligenti, iniziano a pianificare una ribellione. Sono guidati da Palla di Neve e Napoleone.

Circa tre mesi dopo, gli animali si ribellano contro il signor Jones e si impadroniscono della fattoria. Ne cambiano il nome in "Fattoria degli animali". Decidono che la fattoria sarà ora governata solo dagli animali, chiamando il sistema "animalismo". Scrivono sette comandamenti, il più importante dei quali è "Tutti gli animali sono uguali". "Quattro zampe buone, due zampe cattive" diventa un canto popolare per le pecore. Il signor Jones e i suoi amici attaccano la fattoria per cercare di riprenderla, ma nella "Battaglia della stalla" gli animali li cacciano via. Il signor Jones fugge e non torna più.

Palla di neve e Napoleone litigano tra loro, poiché hanno idee diverse su come si dovrebbe condurre la Fattoria degli animali. Palla di Neve annuncia il progetto di costruire un mulino a vento, ma Napoleone non è d'accordo. Napoleone addestra nove cuccioli, che diventano cani feroci che lo serviranno. Quando i cani sono completamente cresciuti, li usa per cacciare Palla di Neve dalla fattoria. Prende il controllo e governa la fattoria da solo (come un dittatore). Napoleone usa i cani per uccidere qualsiasi animale che non è d'accordo con lui, mentre un maiale di nome Squealer continua a dire agli animali che tutto va bene e che dovrebbero sostenere Napoleone.

Napoleone cambia idea e decide di costruire un mulino a vento, fingendo che sia sempre stata una sua idea. Il primo mulino a vento che costruiscono crolla. Napoleone dà la colpa di questo (e di altri problemi) a Palla di Neve. Sostiene che Palla di Neve si aggira furtivamente per la Fattoria degli Animali rovinando tutto. Molti animali vengono uccisi per "essere entrati in contatto con Palla di Neve". Napoleone inizia a lavorare con gli esseri umani all'esterno, anche se questo era proibito. Uno di loro è il loro vicino, un contadino di nome Frederick. Egli porta un gruppo di uomini che invadono la fattoria e distruggono il secondo mulino a vento. Gli animali li combattono nella "Battaglia del Mulino a vento", a caro prezzo.

Mentre gli animali costruiscono un terzo mulino a vento, Boxer, il loro cavallo più forte, perde le forze a causa della vecchiaia e crolla. Napoleone lo manda a macellare, anche se Boxer era suo amico. I maiali continuano a lavorare con gli umani e cominciano a comportarsi come loro, come vivere nella fattoria e camminare su due zampe. Insegnano alle pecore un nuovo canto: "Quattro zampe bene, due zampe meglio". I comandamenti sono sostituiti dalle parole "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali di altri". Alla fine, altri animali guardano i maiali parlare con un gruppo di umani e decidono che non sanno dire chi è chi.

Background

George Orwell che era socialista e si opponeva alla dittatura (governo di una sola persona). In particolare, non gli piaceva il governo comunista di Joseph Stalin in Unione Sovietica. Nel 1936 e nel 1937, Orwell combattè nella guerra civile spagnola. Aveva visto come i ribelli della sinistra democratica erano stati cacciati dai ribelli comunisti filo sovietici. Nell'introduzione alla traduzione ucraina del 1947 della Fattoria degli animali, Orwell ha detto di averla scritta perché voleva distruggere quello che chiamava il "mito sovietico".

Orwell ha anche detto di aver avuto l'idea di vedere un ragazzino che frustava un grosso cavallo da tiro. Mi ha spiegato: "Mi ha colpito che se solo questi animali si rendessero conto della loro forza non avremmo alcun potere su di loro, e che gli uomini sfruttano (usano male) gli animali più o meno allo stesso modo in cui i ricchi sfruttano il proletariato (i poveri, la classe inferiore)".

Personaggi nel libro

Ci sono molti personaggi nel libro che si basano su persone reali. Sono raggruppati in maiali, cavalli, esseri umani e altri animali.

Maiali

  • Old Major - Un vecchio maiale premiato. E' colui che ispira tutti gli animali a ribellarsi contro gli umani. Il personaggio è basato su Karl Marx e Vladimir Lenin, il leader comunista della rivoluzione russa.
  • Napoleone - Un grosso cinghiale (maiale maschio) che all'inizio guida la rivoluzione con Palla di Neve, poi prende il potere per sé. È il principale cattivo della storia. Il personaggio è basato su Joseph Stalin. Prende il nome da Napoleone, che rovesciò il governo della Rivoluzione Francese.
  • Palla di neve - È il maiale che è uno dei primi leader della rivoluzione. E' popolare tra gli altri animali e vuole rendere la Fattoria degli animali un posto giusto dove vivere. Si basa principalmente su Leon Trotsky, anche se Orwell ha detto di non essere un sostenitore di Trotsky. Ha anche alcune caratteristiche prese da Lenin. Napoleone poi dà la colpa di tutto ciò che va storto a Palla di Neve.
  • Squealer - È l'oratore pubblico di Napoleone. Convince gli altri animali a sostenere Napoleone, non importa quanto sia grave il suo dominio. Mente, distorce la verità e approfitta dei brutti ricordi degli animali. Rappresenta la "propaganda", che è un'informazione e un'arte che serve a far sì che la gente sostenga qualcosa.
  • Minimus - Un poeta, che scrive il secondo e il terzo inno nazionale di Animal Farm, dopo "Beasts of England" è bandito. Crea poesie e canzoni che elogiano Napoleone.

Cavalli

  • Boxer - Un fedele e dedicato cavallo da tiro. È il più forte lavoratore tra gli animali. È fedele a Napoleone, che poi lo tradisce. Lui e il suo compagno Clover rappresentano la classe operaia durante la rivoluzione russa.
  • Trifoglio - Una cavalla materna che si avvicina alla mezza età. È la compagna di Boxer e si prende cura di lui. Come Boxer, lavora come carretta-cavallo in Manor Farm. Durante il libro ha dei dubbi sul comportamento dei maiali, ma dà per scontato di non ricordare bene le cose. In seguito si rende conto della situazione, ma non è abbastanza intelligente per esprimersi. Rappresenta la classe operaia istruita.
  • Mollie - Una giovane cavalla bianca sciocca, carina e vanitosa. Le piace talmente tanto lo zucchero che quando ne mangia uno è vietato, ne contrabbanda un po' nella fattoria. Quando lo scopre, se ne va in un'altra fattoria. Il personaggio rappresenta la borghesia (l'alta borghesia) della rivoluzione russa, felice della sua vita sotto il governo dello zar Nicola II e fuggita dal paese dopo la rivoluzione.

Umani

  • Mr. Jones - Il contadino di Manor Farm. Gli animali si ribellano contro di lui perché non li nutre e non si prende cura di loro, e lui li frusta. Si basa sullo zar Nicola II.
  • Signor Pilkington - Il contadino di Foxwood, una grande fattoria vicina. Lui e la sua fattoria rappresentano gli Stati Uniti. Lui e Napoleone sono visti litigare alla fine della storia, che rappresenta l'inizio della guerra fredda.
  • Mr. Frederick - Il proprietario di Pinchfield, una piccola ma ben tenuta fattoria vicina. Stringe brevemente un'alleanza con Napoleone, ma inganna gli animali e poi li invade. È un riferimento ad Adolf Hitler.

Altri animali

  • Benjamin - Un vecchio asino. È irascibile ma molto intelligente e amico dei cavalli. Si pensa che rappresenti la generazione più anziana - abbastanza saggio da vedere attraverso le bugie dei maiali, ma non disposto ad affrontarli.
  • Mosè - Un vecchio corvo che ogni tanto visita la fattoria. Racconta agli animali storie di un luogo paradisiaco sopra le nuvole chiamato Sugarcandy Mountain, dove dice che tutti gli animali ci vanno quando muoiono, ma solo se lavorano sodo. Si pensa che Mosè rappresenti la Chiesa (o comunità religiosa) in Russia in quel momento.
  • Muriel - Una vecchia capra saggia che è amica di tutti gli animali della fattoria.
  • Bluebell e Jessie - Una coppia di cani accoppiati. I loro cuccioli vengono portati via da Napoleone alla nascita.
  • Le pecore - Si dice che le pecore siano gli animali più stupidi. Seguono ciecamente Napoleone e cantano slogan come "Quattro zampe buone, due zampe cattive". A volte, Napoleone fa cantare le pecore per far smettere la gente di parlare, un trucco che Stalin a volte usava.
  • Le galline - Le galline sono tra le prime a ribellarsi contro Napoleone.
  • I cani - Napoleone alleva nove cuccioli per fargli da guardia del corpo e polizia segreta. Servono solo Napoleone, e uccidono chiunque sia contro di lui.
  • Le mucche - Il loro latte viene rubato dai maiali, che imparano a mungerle. Ogni giorno viene mescolato nel cibo dei maiali, mentre agli altri animali non è permesso averne.
  • Il gatto - Il gatto non lavora mai, ma è perdonato perché le sue scuse sono così convincenti. Non ha alcun interesse per la politica della fattoria.

Animalismo

L'animalismo è un sistema di credenze condivise dagli animali da fattoria di Manor Farm. Lo scopo è quello di garantire che gli animali della fattoria si comportino come animali veri e propri e non seguano le orme degli esseri umani. Pertanto, qualsiasi comportamento umano è considerato contrario allo spirito dell'Animalismo.

Bestie d'Inghilterra

"Beasts of England" è una canzone che fa parte della storia. La melodia, come si dice, è "un incrocio tra La Cucaracha e Oh, My Darling Clementine". Il vecchio Major insegna la canzone agli animali in una scena iniziale, e diventa molto popolare. Diventa il primo inno nazionale di Animal Farm. Più tardi, Napoleone ordina di scrivere un nuovo inno, con parole che lo lodano.

Comandamenti

Questi sono i comandamenti originali stabiliti dai maiali.

  1. Ciò che va su due gambe è un nemico.
  2. Qualunque cosa vada su quattro zampe, o abbia le ali, è un amico.
  3. Nessun animale deve indossare vestiti.
  4. Nessun animale può dormire in un letto.
  5. Nessun animale può bere alcolici.
  6. Nessun animale può uccidere nessun altro animale.
  7. Tutti gli animali sono uguali.

Per le pecore, che si dice siano stupide, viene invece insegnato loro il canto "Quattro zampe buone, due zampe cattive". Napoleone a volte fa cantare questo alle pecore quando vuole che gli animali smettano di parlare.

Mentre la storia va avanti, i maiali cominciano a cambiare i comandamenti. Per esempio, "Nessun animale deve bere alcolici" diventa "Nessun animale deve bere alcolici in eccesso". Alla fine della storia, tutti i comandamenti sono stati cancellati, tranne "Tutti gli animali sono uguali", che è stato cambiato in "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali di altri". Nel frattempo, il canto delle pecore è stato cambiato in "Quattro zampe buone, due zampe migliori".

Domande e risposte

D: Chi è l'autore di Animal Farm?


R: L'autore de La fattoria degli animali è George Orwell.

D: Quando è stata scritta e pubblicata La fattoria degli animali?


R: La Fattoria degli Animali è stata scritta durante la Seconda Guerra Mondiale e pubblicata nel 1945.

D: Di cosa parla La fattoria degli animali?


R: La Fattoria degli Animali parla di un gruppo di animali della fattoria che si ribellano al loro fattore, sperando di creare un luogo dove gli animali possano essere uguali, liberi e felici.

D: Su cosa si basa la storia della Fattoria degli animali?


R: La storia de La fattoria degli animali si basa sul tradimento della Rivoluzione russa da parte di Joseph Stalin.

D: La fattoria degli animali è stato un best-seller?


R: Sì, sebbene sia stato rifiutato da diversi editori, La fattoria degli animali divenne un best-seller quando fu pubblicato.

D: Come viene considerata La fattoria degli animali?


R: La fattoria degli animali è ampiamente considerato un classico ed è uno dei due libri più conosciuti di Orwell (l'altro è Nineteen Eighty-Four).

D: La fattoria degli animali ha vinto qualche premio?


R: Sì, La fattoria degli animali ha vinto un Premio Hugo retrospettivo nel 1996 ed è incluso nella selezione dei Grandi Libri del Mondo Occidentale.

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