Paul Joseph Goebbels (1897–1945): ministro della propaganda nazista
Paul Joseph Goebbels (1897–1945): ministro della propaganda nazista, architetto della manipolazione mediatica di Hitler, coinvolto nell'omicidio dei figli e nel suicidio finale.
Paul Joseph Goebbels (pronuncia tedesca: IPA: ['gœbl̩s], spesso chiamato Dr. Goebbels; 29 ottobre 1897 a Mönchengladbach - 1 maggio 1945 a Berlino) è stato un politico tedesco e ministro della propaganda durante il regime nazista. Ha studiato letteratura e filosofia all'università di Heidelberg.
Era un amico intimo di Adolf Hitler. Goebbels rimase con Hitler nel Führerbunker fino al suicidio di Hitler il 30 aprile 1945. Dopo la morte di Hitler, Goebbels fu cancelliere della Germania per un giorno, prima che lui e sua moglie Magda Goebbels si uccidessero. Poco prima di morire, Magda uccise i loro sei figli con del veleno.
Primi anni e formazione
Nato in una famiglia della classe media, Goebbels mostrò precocemente interesse per la letteratura e la cultura. Studiò all'Università di Heidelberg, dove approfondì temi di letteratura e filosofia e conseguì il titolo di dottore, fatto che gli valse il soprannome di Dr. Goebbels. Dopo gli studi svolse attività editoriali e giornalistiche prima di dedicarsi alla politica.
Ascesa politica e ruolo nel Partito nazista
Entrò attivamente nel movimento nazionalsocialista e divenne presto una figura chiave nella macchina di comunicazione del partito. Nel corso degli anni Venti e Trenta assunse incarichi dirigenti all'interno del partito e fu nominato ministro responsabile della propaganda quando i nazisti giunsero al potere nel 1933. Come titolare del ministero – il Reichsministerium für Volksaufklärung und Propaganda – centralizzò il controllo sulla stampa, la radio, il cinema, il teatro, le arti visive e l'istruzione per uniformare il messaggio pubblico ai fini del regime.
Metodi e campagne propagandistiche
- Goebbels fu incisivo nell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa: sfruttò radio, cinema e manifestazioni pubbliche per creare immagini retoriche potenti e persuasive.
- Promosse campagne di boicottaggio, censura e repressione culturale contro ciò che il regime definiva “arte degenerata” e organizzò azioni simboliche come i roghi di libri del 1933.
- Coordinò una massiccia propaganda antisemita e contro i nemici politici del regime, contribuendo a normalizzare l'odio e a preparare l'opinione pubblica alle persecuzioni che sfociarono nella Shoah.
Posizione nel regime e rapporti con Hitler
Goebbels fu tra i più fedeli e abili sodali di Adolf Hitler, entrando nell'élite hitleriana e controllando gran parte della comunicazione politica. La sua retorica e le campagne orchestrate dagli uffici da lui diretti aiutarono a consolidare il consenso interno e a plasmare l'immagine del Führer in patria e all'estero.
Ultimi giorni e morte
Con il crollo del Terzo Reich e l'avanzata delle truppe alleate, Goebbels seguì Hitler nel Führerbunker a Berlino. Dopo il suicidio di Hitler il 30 aprile 1945 rimase nella capitale assediata; è documentato che, nei giorni successivi, la moglie Magda avvelenò i loro sei figli e che la coppia si tolse la vita l'1 maggio 1945. Secondo la ricostruzione ufficiale, Goebbels morì per un colpo di pistola dopo aver assunto del veleno.
Eredità e valutazione storica
La figura di Goebbels è studiata come esempio estremo dell'uso manipolativo dei media e della propaganda politica. Gli storici lo considerano responsabile non solo della diffusione dell'ideologia nazista, ma anche della disumanizzazione sistematica di intere popolazioni che rese possibile la politica di sterminio del regime. La sua opera ha fornito un modello che viene analizzato per comprendere come informazioni e tecniche persuasive possano essere impiegate per consolidare potere autoritario e giustificare violenze di massa.
Fonti e approfondimenti
Per una comprensione completa della figura di Goebbels è utile consultare biografie storiche, studi sulla propaganda del XX secolo e documenti d'archivio del periodo nazista. La sua attività politica e culturale è oggetto di ampio dibattito storiografico per il ruolo cruciale che ebbe nella formazione dell'apparato ideologico del regime.
Prima vita
Joseph Goebbels nacque come Paul Joseph Goebbels a Mönchengladbach il 29 ottobre 1897. Suo padre, Friedrich Goebbels, era un contabile e sua madre era Maria Goebbels (nata Oldenhausen). [] Era il terzo figlio della famiglia e crebbe con cinque fratelli. A causa di una malattia nella sua infanzia nel 1901, il piede destro di Goebbels era malformato e lui era 165 cm (5 ft 5 in). Nel 1908 frequentò una scuola cattolica romana a Rheydt. Nel 1914, Goebbels andò al liceo a Rheydt. Quando la prima guerra mondiale iniziò nell'agosto 1914, si offrì volontario per far parte dell'esercito. Questo fu rifiutato a causa della sua zoppia.
Goebbels fece il suo Abitur (esami scolastici) nel 1917. Era il migliore della sua classe. Fece un discorso alla fine dell'anno scolastico. Tuttavia, il suo preside disse che non sarebbe diventato un buon oratore. Più tardi, nel 1917, Goebbels studiò filologia antica, storia e filologia tedesca all'Università di Bonn. Nel 1921 ricevette il dottorato in arte drammatica all'università di Heidelberg. Nel 1923, Goebbels lavorò per la Deutsche Bank.
Coinvolgimento nel partito nazista
Goebbels si unì al partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi nel 1926. Nello stesso anno, Hitler lo nominò Gauleiter per Berlino e Brandeburgo. [] Nel 1927, Goebbels pubblicò il primo giornale nazista, Der Angriff (L'attacco), a Berlino. Il giornale veniva stampato due volte alla settimana. Nel 1928, divenne membro del Reichstag tedesco. Mantenne questa posizione fino al 1945. Nel 1929, Goebbels vide il suo primo film con il sonoro, "The Singing Fool". Disse che sarebbe stato il futuro della propaganda.
Nel 1930, divenne il Reichspropagandaleiter (Capo della Propaganda tedesca) e il vice di Heinrich Himmler. Goebbels sposò Magda Quand nel 1931. Franz Ritter von Epp e Adolf Hitler furono i testimoni del matrimonio.
Quando Hitler divenne cancelliere nel 1933, Goebbels divenne il ministro del Reich per la Pubblica Illuminazione e la Propaganda.
Il regime nazista
Prima della guerra mondiale
Nel 1934, Goebbels si trasferì in una villa vicino a Berlino. [] Il 30 giugno 1934, vide l'arresto di Ernst Röhm a Bad Wiessee. Goebbels diede l'ordine di confiscare circa 650 opere d'arte nel 1937. Li mise in mostra in uno spettacolo chiamato Arte Degenerata. Il 9 novembre 1938, un diplomatico tedesco fu ucciso in Francia da un adolescente ebreo. A causa di questo omicidio, Goebbels diede l'ordine alle SS per quella che oggi è chiamata Kristallnacht.
Seconda guerra mondiale
All'inizio della seconda guerra mondiale, Goebbels ordinò di trasmettere annunci speciali al cinema e alla radio. [] Il 26 maggio 1940 pubblicò per la prima volta il nuovo giornale settimanale Das Reich (L'Impero). Nel 1942, Goebbels prese parte alla Conferenza di Wannsee. Fu uno dei leader nazisti che pianificarono la Soluzione Finale per uccidere tutto il popolo ebraico. Nel 1943, tenne un noto discorso allo Sportpalast di Berlino dove chiamò i tedeschi a sostenere la guerra totale. Il colpo di stato del 20 luglio 1944 fallì, a causa della prontezza di Goebbels. Trasmise alla radio che il colpo di stato era fallito, prima che il piano di Claus Schenk Graf von Stauffenberg potesse avere successo.
Il 22 aprile 1945, due giorni dopo il compleanno di Adolf Hitler, arrivò nel Führerbunker di Berlino. Fu uno dei testimoni del matrimonio di Hitler con Eva Braun. [] Lo stesso giorno, prese il comando da Hitler. Dopo il suicidio di Hitler il 30 aprile, divenne il cancelliere della Germania. Mantenne questo incarico solo per un giorno, perché il 1º maggio 1945, sua moglie avvelenò i loro sei figli con l'aiuto di un medico delle SS. Subito dopo lui e sua moglie salirono nel giardino della Cancelleria, dove si uccisero. [] I dettagli dei loro suicidi sono incerti. Dopo la guerra, il contrammiraglio Michael Musmanno, un ufficiale della marina statunitense e giudice, pubblicò diversi resoconti apparentemente basati su testimonianze oculari: Secondo un resoconto. "Mentre Schwägermann stava preparando la benzina, sentì uno sparo. Goebbels si era sparato e sua moglie aveva preso del veleno. Schwägermann ordinò ad uno dei soldati di sparare di nuovo a Goebbels perché non era in grado di farlo da solo"[] Un ufficiale delle SS disse che presero del cianuro ciascuno e ordinò ad un soldato delle SS di sparare ad entrambi. Secondo un altro resoconto, Goebbels sparò a sua moglie e poi a se stesso.
Domande e risposte
D: Chi era Paul Joseph Goebbels?
R: Paul Joseph Goebbels era un politico tedesco e ministro della propaganda durante il regime nazista.
D: Cosa ha studiato Goebbels all'Università di Heidelberg?
R: Goebbels ha studiato letteratura e filosofia all'Università di Heidelberg.
D: Chi era un amico intimo di Goebbels?
R: L'amico intimo di Goebbels era Adolf Hitler.
D: Dov'era Goebbels quando Hitler si è suicidato?
R: Goebbels era con Hitler nel Führerbunker quando Hitler si suicidò il 30 aprile 1945.
D: Chi fu Cancelliere della Germania per un giorno dopo la morte di Hitler?
R: Goebbels fu Cancelliere della Germania per un giorno dopo la morte di Hitler.
D: Goebbels e sua moglie sono sopravvissuti dopo la morte di Hitler?
R: No, Goebbels e sua moglie, Magda Goebbels, si sono uccisi dopo la morte di Hitler.
D: Cosa fece Magda Goebbels prima di morire?
R: Poco prima di morire, Magda uccise i loro sei figli con del veleno.
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