Carcharhinus falciformis
Lo squalo seta (Carcharhinus falciformis) è un tipo di squalo del genere Carcharhinus, famiglia Carcharhinidae. Si trovano principalmente in corpi d'acqua caldi nell'Atlantico, nel Pacifico e nell'Oceano Indiano. Lo squalo Silky è grande, sottile e cresce fino a una lunghezza massima di 3,3 metri (10 piedi). Lo squalo Silky deve il suo nome al fatto che ha una struttura liscia e "setosa". Lo squalo Silky si nutre di pesci ossei come il tonno, lo sgombro, le sardine e le triglie, e di molluschi come il calamaro e il nautilus di carta. Sono stati anche conosciuti per nutrirsi dei corpi di balene morte. Lo squalo seta è classificato come "quasi minacciato" dalla IUCN.
Descrizione
Squalo grande e sottile, lo squalo Silky ha un muso abbastanza allungato e arrotondato, una prima pinna dorsale relativamente inclinata con una cima smussata che si trova dietro i bordi delle pinne pettorali, una seconda pinna dorsale piccola con una punta posteriore libera estremamente lunga (più di due volte l'altezza), e una bassa cresta interdorsale (cresta tra le pinne dorsali). Le pinne pettorali sono lunghe e sottili, e hanno le punte di colore scuro. Gli squali seta sono normalmente grigio scuro con una sfumatura di bronzo, ma a volte sono di un colore marrone dorato. Le loro parti inferiori sono bianche. Ad eccezione della prima pinna dorsale, le punte di tutte le pinne sono di colore crepuscolare; ciò è più visibile nei giovani. I denti superiori sono ampiamente triangolari e inclinati, diventando più diagonali verso l'angolo delle mascelle che sono fortemente tagliate e fortemente frastagliate sui lati. I denti inferiori sono rialzati con bordi lisci. Di solito ci sono da 1 a 2 denti sinfisari su entrambe le mascelle, quella inferiore e quella superiore. I dentelli dermici sono piccoli, strettamente impacchettati e sovrapposti, dando alla pelle una consistenza liscia o "setosa", da cui il nome dello squalo. La lunghezza massima di questa specie è di 3,3 metri (10 piedi). I maschi maturano alla lunghezza di 2,2-2,3 metri (9-10 anni di età) e crescono fino a dimensioni inferiori rispetto alle femmine, che raggiungono la maturità alla lunghezza di 2,3-2,5 metri (12 anni di età), tuttavia, questi numeri sono diversi tra le diverse popolazioni di questa specie. Gli squali seta pesano circa 350 chilogrammi (770 libbre).
Lo squalo Silky ha una prima pinna dorsale corta, e lunghe pinne pettorali
Tassonomia
Al primo esemplare descritto fu dato il nome di Carcharias (Prionodon) falciformis da Johannes Müller e Jakob Henle nel 1841. Il nome del genere Carcharhinus deriva dalle parole greche "karcharos" che significa "affilare", e "rhinos" che significa "naso". Altri nomi dati allo squalo seta sono Squalus o Prionodon tiburo, Gymnorhinus o Gymnorrhinus pharaonis, Aprionodon sitankaiensis, Carcharhinus floridanus, Eulamia malpeloensis e Carcharhinus atrodorsus.
Il disegno di Müller e Henle di uno squalo Silky
Habitat
Lo squalo Silky è comune nelle acque tropicali e subtropicali, e si trova negli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano. Nell'Atlantico occidentale, va dallo stato americano del Massachusetts al Brasile (incluso il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi), e a est va dalla Spagna all'Angola. Si trova nell'Oceano Indiano occidentale e nel Mar Rosso dalla Tanzania al Mozambico, compreso il Madagascar e le Comores, e nell'Oceano Indiano medio e orientale in gamme dalle Maldive e Sri Lanka all'Australia occidentale. Si trova dalla Cina alla Nuova Zelanda nel Pacifico occidentale (comprese le isole Hawaii), e dalla Baja California al Perù nel Pacifico orientale.
Anche se lo squalo Silky si trova principalmente nella zona pelagica, lo squalo Silky non si trova solo in oceano aperto, ma è stato registrato anche a profondità di 18 metri (56 piedi). È uno squalo attivo e veloce che preferisce le acque più calde (circa 23°C). Si trova comunemente vicino ai bordi delle piattaforme continentali e sui reef di acque profonde dove c'è una grande quantità di cibo. Va principalmente dalla superficie fino ad almeno 500 metri, ma è stato catturato in acque profonde fino a 4000 metri. Gli studi dimostrano che i gruppi di squali Silky contengono squali Silky di generi diversi, ma della stessa dimensione. I giovani squali Silky possono essere trovati nei vivai costieri e gli adulti si trovano più al largo, in acque più profonde.
Gli squali seta si trovano per lo più in acque aperte
Alimentazione
Lo squalo Silky si nutre principalmente di pesci ossei come tonni, sgombri, sardine, triglie, cernie, dentici, cavedani di mare, pesci gatto di mare, anguille, pesci lanterna, pesci lima, pesci balestra e pesci porcospino. La sua dieta include anche calamari, nautili di carta e granchi che nuotano, e ci sono prove fossili che si cibano di balene morte. Grazie al loro buon senso dell'udito e alle loro tattiche di caccia, questi squali sono eccellenti cacciatori. Di solito lavorano insieme per "radunare" gruppi di piccoli pesci in superficie, intrappolando il pesce. Quando i pesci sono tutti ammassati insieme, gli squali Silky attaccano i pesci con grande velocità, e spesso consumano l'intero gruppo di pesci.
I tonni sono la preda preferita dello squalo Silky
Riproduzione
Lo squalo Silky è viviparo, il che significa che partorisce vivo. Nell'Atlantico settentrionale occidentale, le femmine si accoppiano nella tarda primavera (maggio-giugno) e partoriscono nello stesso periodo, ma nell'anno successivo, il che significa che il periodo digestazione dura 12 mesi. Il numero di cuccioli per cucciolata è di 6-14 nell'Atlantico occidentale, 9-12 nell'Atlantico orientale, 9-14 nell'Oceano Indiano occidentale e 2-11 nell'Indiano centrale. I giovani trascorrono i loro primi mesi nelle barriere coralline, ma si spostano in mare aperto entro il primo inverno. Nell'Atlantico settentrionale occidentale, le aree di nursery si trovano lungo le isole caraibiche.
Altri nomi
In inglese, lo squalo Silky è anche chiamato "Net-eater shark" nel Pacifico orientale a causa del fatto che è spesso catturato nelle reti utilizzate per la pesca del tonno. Lo squalo Silky è anche chiamato "squalo Blackspot", "squalo baleniere grigio", "squalo oliva", "squalo di barriera", "squalo Ridgeback", "squalo Sickle", "squalo di seta Sickle" e "squalo a forma di Sickle". In altre lingue, lo squalo seta è chiamato "cação" (portoghese), "cazon" (spagnolo), "cazon de playa" (spagnolo), "cazón-tiburón" (spagnolo), "haukkahai" (finlandese), "jaqueta" (spagnolo), "jaqueton" (spagnolo), "kanhaai" (olandese), "karcharinos lios" (greco), "kurotogarizame" (giapponese), "lombo preto" (portoghese), "malie" (samoano), "mandi sravu" (malese), "mangeur d'hommes" (francese), "marracho sedoso" (portoghese), "marracho-luzidio" (portoghese), "mbamba menyo" (swahili), "moosi" (gujarati) "mungsing" (giavanese), "mushi" (marathi), "papa" (swahili), "papa bunshu" (swahili), "pating" (tagalog), "requin soyeux" (francese), "seidenhai" (tedesco), "suga sura" (telugu), "syhaai" (afrikaans), "tiburón" (spagnolo) "tiburón lustroso" (spagnolo), "tiburón sedoso" (spagnolo), "tinterero" (spagnolo), "tollo" (spagnolo), "tollo mantequero" (spagnolo), "tribon berde" (papiamento), "tubarão-luzidio" (portoghese), "yu jereh" (malese), "yu pasir" (malese) e "zijdehaai" (olandese).
Interazione umana
Gli squali seta sono considerati pericolosi per l'uomo a causa della loro natura aggressiva e delle loro dimensioni. Gli squali seta sono stati osservati con la testa sollevata, la schiena inarcata e la coda abbassata, una postura ritenuta una forma di minaccia. Gli squali seta sono importanti per la pesca con palangari e reti da posta in molte parti del mondo. Nel Golfo del Messico sono spesso catturati con le catture di tonno, ma vengono catturati anche dalla pesca degli squali. Nei Caraibi sono talvolta pescati, di solito con il palangaro, ma non sono una cattura comune. Nelle Maldive e nello Sri Lanka, sono la specie di squalo più importante, costituendo il 70-80% delle catture effettuate nella zona pelagica. Nelle acque giapponesi, gli squali seta sono una specie bersaglio comune della pesca degli squali e vengono catturati anche con la pesca del pesce spada e del tonno. Nelle acque medio-atlantiche degli Stati Uniti, lo squalo Silky è pescato in modo limitato, ma non in numero significativo. La carne, l'olio e le pinne dello squalo Silky sono venduti commercialmente. Lo squalo Silky è anche pescato dai pescatori ricreativi. Come altri squali, lo squalo seta è in pericolo a causa della pesca eccessiva, a causa del suo lungo periodo di gestazione, del basso numero di figli e del lento tasso di crescita. Oltre alla sua importanza per varie attività di pesca, gli squali seta sono stati utilizzati in vari studi scientifici per indagare la biologia sensoriale degli squali.
Domande e risposte
D: Che cos'è lo squalo seta?
R: Lo squalo seta è un tipo di squalo del genere Carcharhinus, famiglia Carcharhinidae.
D: Dove si trovano principalmente gli squali seta?
R: Gli squali seta si trovano principalmente nei corpi idrici caldi dell'Oceano Atlantico, Pacifico e Indiano.
D: Quanto possono crescere gli squali seta?
R: Gli squali seta possono raggiungere una lunghezza massima di 3,3 metri (10 piedi).
D: Cosa rende lo squalo seta unico nel suo aspetto?
R: Lo squalo Silky prende il nome dalla sua struttura liscia e "setosa".
D: Di cosa si nutrono gli squali seta?
R: Gli squali seta si nutrono di pesci ossei come il tonno, lo sgombro, le sardine e le triglie, oltre che di molluschi come il calamaro e il nautilus di carta. Si nutrono anche dei corpi delle balene morte.
D: Qual è la classificazione IUCN dello squalo seta?
R: Lo squalo seta è classificato come "quasi minacciato" dalla IUCN.
D: Lo squalo seta è considerato una specie comune o rara?
R: La classificazione dell'IUCN di "Quasi minacciato" suggerisce che lo squalo seta non è una specie comune.