YouTube
YouTube è un sito di condivisione video gratuito su internet. Il sito permette alle persone di caricare, visualizzare e condividere video. YouTube ha iniziato il 14 febbraio 2005 da tre ex lavoratori di PayPal. Ora, Google (una società di motori di ricerca) possiede e gestisce YouTube. YouTube ora porta pubblicità a pagamento su tutte le pagine.
I video possono essere valutati con "mi piace" o "non mi piace", e gli spettatori possono iscriversi ai canali che gli piacciono. I video possono essere commentati se gli spettatori accedono ai loro account. Viene mostrato il numero di volte che un video è stato guardato (noto come "views").
Molti tipi diversi di video possono essere messi sul sito web, come contenuti educativi, animazioni ed eventi.
Storia
Il 14 febbraio 2005, tre ex lavoratori di PayPal hanno fondato il sito. Nel novembre 2006, Google ha acquistato YouTube. Nel 2012, è stata creata un'applicazione iOS per YouTube. Hanno cambiato il loro logo nel 2017.
Caratteristiche
Video
YouTube aveva bisogno del plug-in Adobe Flash Player per riprodurre i video in passato. Tuttavia, nel gennaio 2010, YouTube ha provato a utilizzare le caratteristiche integrate del browser web (HTML5) in modo che le persone non avessero bisogno di usare Adobe Flash Player per guardare i video.
Tutti gli utenti di YouTube possono caricare video di 15 minuti. Gli utenti che hanno usato il sito per un tempo sufficiente e seguono le regole possono caricare video lunghi 12 ore. Un utente deve però verificare l'account per farlo. Tutti potevano caricare video lunghi quando YouTube ha iniziato, ma nel marzo 2006 è stato inserito un limite di dieci minuti. Il limite è stato cambiato a 15 minuti nel luglio 2010. La maggior parte dei formati video può essere caricata su YouTube, e i video possono essere caricati anche dai telefoni cellulari.
Banning
YouTube è bloccato in molte scuole perché permette ai bambini di cercare video che potrebbero distrarli dalle lezioni. Alcuni altri siti di social network e di giochi sono bloccati per lo stesso motivo. Ma ad un livello più alto delle scuole (e nei posti di lavoro), alcuni governi hanno bloccato l'accesso a YouTube al pubblico del loro paese. Le loro ragioni variano.
Iran
Il 3 dicembre 2006, il governo dell'Iran ha bloccato YouTube e diversi altri siti per impedire la visione di film e musica da altri paesi.
Turchia
La Turchia ha bloccato YouTube il 6 marzo 2007 per aver permesso di mostrare video meschini o discriminatori nei confronti dei turchi e di Atatürk, il fondatore della Turchia moderna. A causa di una "guerra virtuale" tra greci, armeni, curdi e turchi su YouTube, persone di ogni parte hanno pubblicato video per ferire l'altro. Il video che ha causato il divieto diceva che i turchi e Atatürk erano gay. Il video è stato menzionato per la prima volta sulla CNN turca e il pubblico ministero di Istanbul ha citato in giudizio YouTube per essere stato cattivo con i turchi. Il tribunale ha sospeso l'accesso a YouTube in attesa della rimozione del video. Il divieto è stato molto criticato. Gli avvocati di YouTube hanno inviato la prova della rimozione al tribunale e gli utenti hanno potuto accedere di nuovo al sito web il 9 marzo 2007.
Thailandia
Durante la settimana dell'8 marzo, YouTube è stato bloccato in Thailandia. Molti blogger (persone che hanno un "diario" online) hanno creduto che il motivo per cui YouTube è stato bloccato fosse a causa di un video del discorso dell'ex primo ministro Thaksin Shinawatra sulla CNN. Tuttavia, il governo non ha confermato o dato ragioni per il divieto. YouTube è stato sbloccato il 10 marzo.
La notte del 3 aprile, YouTube è stato nuovamente bloccato in Thailandia. Il governo ha detto che era a causa di un video sul sito che ha detto che era "insultante" per il re Bhumibol Adulyadej. Il ministero delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione ha affermato che avrebbe sbloccato YouTube in pochi giorni, dopo che i siti web con riferimenti a questo video sono stati bloccati invece che l'intero sito. Il ministro delle comunicazioni Sitthichai Pookaiyaudom ha detto: "Quando decideranno di ritirare il clip, ritireremo il divieto". Poco dopo questo incidente il blog di tecnologia internet Mashable è stato bandito dalla Thailandia per la segnalazione delle clip di YouTube in questione.
La causa del modello brasiliano e il divieto che è venuto dopo
YouTube è stato citato in giudizio dalla modella brasiliana e MTV VJ Daniela Cicarelli (meglio conosciuta come l'ex fidanzata di Ronaldo) perché dice che il sito sta rendendo disponibile un video fatto da un paparazzo (o fotografo di celebrità), in cui lei e il suo fidanzato fanno sesso su una spiaggia spagnola. La causa dice che YouTube deve essere bloccato in Brasile finché tutte le copie del video non saranno rimosse. Sabato 6 gennaio 2007, un'ingiunzione legale (comando) ha ordinato di mettere dei filtri per impedire agli utenti in Brasile di andare sul sito web.
L'efficacia della misura è stata messa in discussione, dato che il video non è disponibile solo su YouTube, ma è diventato un fenomeno Internet. Martedì 9 gennaio 2007, lo stesso tribunale ha ribaltato la sua precedente decisione, ordinando di togliere i filtri, anche se il filmato era ancora vietato, ma senza supporto tecnico per il suo blocco.
Marocco
Il 25 maggio 2007 la compagnia statale Maroc Telecom ha bloccato tutti gli accessi a YouTube. Non sono state date ragioni per cui YouTube è stato bloccato. Ma le ipotesi sono che potrebbe avere qualcosa a che fare con alcune clip del gruppo pro-separatista Polisario (Polisario è il movimento d'indipendenza del Sahara occidentale) o a causa di alcuni video che criticavano il re Mohammed VI. Questo blocco non ha riguardato gli altri due internet provider privati, Wana e Meditel. YouTube è tornato accessibile il 30 maggio 2007, dopo che Maroc Telecom ha annunciato ufficiosamente che l'accesso negato al sito era solo un "problema tecnico".
Australia
In Australia, alcune scuole, comprese tutte le scuole secondarie di Victoria, hanno bloccato YouTube dall'accesso degli studenti, dopo che sono state pubblicate risse su YouTube.
Cina
Attualmente in Cina, il governo ha bloccato YouTube. Per diversi anni è stato sbloccato, ma dagli ultimi cinque anni è stato bloccato.
Termini di servizio
Secondo i termini di servizio del sito, gli utenti possono caricare video solo se hanno il permesso del titolare del copyright e delle persone nel video. Pornografia, diffamazione, molestie, pubblicità e video che incoraggiano comportamenti criminali non possono essere caricati. L'uploader dà a YouTube il permesso di distribuire e modificare il video caricato per qualsiasi scopo, e non ha più il permesso quando l'uploader cancella il video dal sito. Gli utenti possono vedere i video sul sito ma non sono autorizzati a salvarli sul loro computer.
Localizzazione
Il 19 giugno 2007, il CEO di Google Eric Schmidt era a Parigi per lanciare il nuovo sistema di localizzazione. L'interfaccia del sito web è disponibile con versioni localizzate in 90 paesi, e una versione mondiale.
Paese | Lingua | Sede centrale | Data di lancio |
Stati Uniti (e lancio mondiale) | San Bruno | 15 febbraio 2005 | |
Portoghese | San Paolo | 19 giugno 2007 | |
19 giugno 2007 | |||
19 giugno 2007 | |||
19 giugno 2007 | |||
19 giugno 2007 | |||
19 giugno 2007 | |||
Varsavia | 19 giugno 2007 | ||
Spagnolo, galiziano, catalano e basco | 19 giugno 2007 | ||
19 giugno 2007 | |||
Spagnolo | Città del Messico | 11 ottobre 2007 | |
17 ottobre 2007 | |||
18 ottobre 2007 | |||
22 ottobre 2007 | |||
Auckland | 22 ottobre 2007 | ||
6 novembre 2007 | |||
8 novembre 2007 | |||
13 novembre 2007 | |||
23 gennaio 2008 | |||
Hindi, Bengali, Inglese, Gujarati, Kannada, Malayalam, Marathi, Punjabi, Tamil, Telugu e Urdu | Mumbai | 7 maggio 2008 | |
16 settembre 2008 | |||
Ceco | 9 ottobre 2008 | ||
Stoccolma | 22 ottobre 2008 | ||
Johannesburg | 17 maggio 2010 | ||
Spagnolo | Buenos Aires | 8 settembre 2010 | |
Algeri | 9 marzo 2011 | ||
Egitto | 9 marzo 2011 | ||
Jordan | Amman | 9 marzo 2011 | |
9 marzo 2011 | |||
Riyadh | 9 marzo 2011 | ||
Tunisia | Tunisi | 9 marzo 2011 | |
Sana'a | 9 marzo 2011 | ||
Swahili e inglese | Nairobi | 1 settembre 2011 | |
Filippino e inglese | Quezon City | 13 ottobre 2011 | |
20 ottobre 2011 | |||
Anversa | 11 novembre 2011 | ||
Spagnolo | Bogotà | 30 novembre 2011 | |
Inglese e Swahili | Kampala | 2 dicembre 2011 | |
Nigeria | Lagos | 7 dicembre 2011 | |
Spagnolo | Santiago | 10 gennaio 2012 | |
Budapest | 12 marzo 2012 | ||
Kuala Lumpur | 22 marzo 2012 | ||
Spagnolo | Lima | 25 marzo 2012 | |
Emirati Arabi Uniti | Dubai | 29 marzo 2012 | |
Atene | 1 maggio 2012 | ||
Jakarta | 17 maggio 2012 | ||
5 giugno 2012 | |||
Dakar | 4 luglio 2012 | ||
1 ottobre 2012 | |||
Kiev | 1 dicembre 2012 | ||
Danese | Copenaghen | 1 febbraio 2013 | |
Helsinki | 1 febbraio 2013 | ||
Oslo | 1 febbraio 2013 | ||
Zurigo | 29 marzo 2013 | ||
29 marzo 2013 | |||
Rumeno | Bucarest | 18 aprile 2013 | |
Slovacco | Bratislava | 25 aprile 2013 | |
Portoghese | Lisbona | 25 aprile 2013 | |
Manama | 16 agosto 2013 | ||
Kuwait City | 16 agosto 2013 | ||
Oman | Muscat | 16 agosto 2013 | |
Doha | 16 agosto 2013 | ||
Bosniaco, croato e serbo | Sarajevo | 17 marzo 2014 | |
Sofia | 17 marzo 2014 | ||
Croazia | Zagabria | 17 marzo 2014 | |
Estonia | Estone | Tallinn | 17 marzo 2014 |
Lettone | Riga | 17 marzo 2014 | |
Lituano | 17 marzo 2014 | ||
Macedone, albanese, serbo e turco | Skopje | 17 marzo 2014 | |
Montenegro | Serbo e Croato | Podgorica | 17 marzo 2014 |
Serbo | Belgrado | 17 marzo 2014 | |
Slovenia | Sloveno | Lubiana | 17 marzo 2014 |
Thai | Bangkok | 1 aprile 2014 | |
Libano | Beirut | 1 maggio 2014 | |
Spagnolo e inglese | San Juan | 23 agosto 2014 | |
Vietnamita | Hanoi | 1 ottobre 2014 | |
Tripoli | 1 febbraio 2015 | ||
Islandese | Reykjavik | 2 giugno 2015 | |
2 giugno 2015 | |||
Swahili e inglese | Dodoma | 2 giugno 2015 | |
Zimbabwe | Harare | 2 giugno 2015 | |
Baku | 12 ottobre 2015 | ||
Minsk | 12 ottobre 2015 | ||
Georgia | Tbilisi | 12 ottobre 2015 | |
Kazako | Astana | 12 ottobre 2015 | |
Nepali | Kathmandu | 12 gennaio 2016 | |
Urdu e inglese | 12 gennaio 2016 | ||
Sinhala e Tamil | Colombo | 12 gennaio 2016 | |
Baghdad | ?, 2016 | ||
Kingston | 1 agosto 2016 | ||
Porto Louis | 12 ottobre 2015 | ||
Malta | Valletta | 24 giugno 2018 |
Lingua di prova
L'interfaccia del sito web di YouTube è disponibile in 76 versioni linguistiche tra cui, albanese, amarico, armeno, bengalese, birmano, khmer, kirghiso, laotiano, mongolo, persiano e uzbeko, che hanno versioni di canali locali.
Domande e risposte
D: Cos'è YouTube?
R: YouTube è un sito web e un'applicazione gratuita, internazionale, di condivisione video e di social networking su Internet.
D: Chi ha fondato YouTube?
R: YouTube è stato fondato il 14 febbraio 2005 da tre ex membri di PayPal.
D: Chi possiede e gestisce YouTube?
R: Google (una società di motori di ricerca) possiede e gestisce YouTube dal 2006.
D: YouTube contiene pubblicità?
R: Sì, ora YouTube contiene annunci pubblicitari a pagamento su tutte le pagine.
D: Come si chiamano le persone che caricano abitualmente su YouTube?
R: Le persone che caricano comunemente su YouTube sono chiamate YouTubers.
D: YouTube ha un'app per i bambini?
R: Sì, esiste un'altra applicazione chiamata 'YouTube Kids', rivolta ai bambini e con meno funzioni per proteggerli.
D: Chi sono alcuni YouTubers popolari? R: Tra gli YouTubers più popolari ci sono MrBeast, PewDiePie e T-Series, che hanno il maggior numero di abbonati per un canale Youtube, con oltre 200 milioni.